latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] : l. condensato, evaporato, fermentato, omogeneizzato, pastorizzato, sterilizzato (v. ai singoli agg.); l. artificiale, lattevaccino opportunamente lavorato e modificato (l. formulato) usato nell’alimentazione della prima infanzia in luogo di quello ...
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umanizzare
umaniżżare v. tr. [der. di umano, attraverso il fr. humaniser]. – 1. a. Rendere più umano e civile, più conforme a quella che si ritiene debba essere la natura umana: tentare di u. una feroce [...] ., con sign. partic., assumere natura umana (forma non com. per umanarsi). 2. U. il latte, modificare la composizione chimica del lattevaccino per renderlo più simile al latte di donna. ◆ Part. pass. umaniżżato, anche come agg.: divinità umanizzata ...
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robiola
robiòla s. f. [dal nome della cittadina di Robbio nella Lomellina, in provincia di Pavia]. – Formaggio, chiamato anche robiolina, di pasta molle, non fermentato e poco stagionato, specialità [...] o tonde di vario peso. La r. di Roccaverano (prodotta nelle province di Alessandria e Asti) contiene, oltre a lattevaccino, latte ovino e caprino. ◆ Il dim. masch. robiolino indica invece un formaggio molle di fabbricazione lombarda o piemontese, in ...
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ovolina
s. f. [der. di ovolo, con riferimento alla forma]. – Formaggio fresco simile alla mozzarella fatto con lattevaccino e più spesso di bufala e messo in commercio in piccole forme della grandezza [...] e forma di un uovo (se prodotte con latte di bufala, sono espressamente indicate come ovoline di bufala, o anche uova di bufala o bufaline). ...
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maternizzare
materniżżare v. tr. [der. di materno]. – Conferire al lattevaccino utilizzato per l’allattamento caratteristiche analoghe a quelle del latte materno. ◆ Part. pass. materniżżato, anche come [...] agg.: latte maternizzato. ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto [...] 30 agosto 2000, p. 11, Italia-Economia) • Prezzo del latte, ma anche lingua blu. Per [Aldo] Mattia [direttore della Coldiretti insetto vettore e sostegno alla ricerca per arrivare a un vaccino spento contro tutti i sierotipi presenti in Sardegna». ( ...
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vaccino1
vaccino1 agg. [dal lat. vaccinus, der. di vacca «vacca»]. – 1. Di vacca, delle vacche, e per estens., in genere, di animale bovino: bestiame v.; una bestia v. (o, sostantivato al femm., una [...] ); carne v., di vacca o di manzo (anche vaccina s. f.); latte v., di vacca. In partic., vaiolo v., il vaiolo dei bovini (nel passato, anche vaccino s. m. e vaccina s. f.), v. vaiolo; pus v., il pus delle pustole che caratterizza tale malattia (v ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal [...] attraverso le operazioni di caseificazione (coagulazione del latte mediante caglio e successiva eliminazione del siero), ). A seconda della materia prima, si distingue in f. vaccino, pecorino, caprino, di bufala; secondo la percentuale di grasso ...
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asiago
aṡiago s. m. [dal nome di Asiago, centro in prov. di Vicenza] (non usato al plur.). – Formaggio prodotto sull’altopiano dei Sette Comuni (o altopiano di Asiago) in due tipi, uno semicotto, con [...] lattevaccino di due mungiture, e uno crudo (a. da taglio). ...
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squacquerone
squacqueróne (o squacquaróne) s. m. [der. di squacquerare, squacquerarsi]. – Formaggio fresco prodotto in Romagna con lattevaccino che, dopo uno o due giorni di maturazione, assume una [...] consistenza molliccia e cremosa e si usa perciò spalmare sulla piadina calda ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta un alimento completo e indispensabile del...
soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con corolla violacea o bianca, legumi giallo-brunastri...