leoneleóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] monete cui ha dato il nome; in partic., fu chiamato leone il grosso o carlino papale coniato durante il pontificato di LeoneX (1513-1521) a Roma e nelle zecche marchigiane con i tipi del leone e degli apostoli Pietro e Paolo; l. d’oro, moneta ...
Leggi Tutto
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola [...] i sostegni formati, anziché da serie di assicelle, da quattro robuste gambe ricurve disposte a X, che salgono fino ai braccioli, con sedile e schienale di legno o cuoio o velluto, che potevano essere ornati di borchie, frange, intarsî di madreperla ...
Leggi Tutto
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola [...] nave, nella piazza omonima sul colle Celio, fatta eseguire da LeoneX sul modello di una più antica. b. In usi fig., analoghi a quelli di nave (n. 1 c): Per correr miglior acque alza le vele Omai la n. del mio ingegno (Dante). La n. di Pietro, la ...
Leggi Tutto
sedere2
sedére2 v. intr. [lat. sĕdēre «stare seduto», diversificato da sīdĕre «sedersi, mettersi a sedere»] (pres. indic. sièdo [letter. sèggo, ant. o poet. sèggio], sièdi, sediamo [ant. o poet. seggiamo], [...] ) e nei sign. estens. e fig.: nel quadro, la Madonna è rappresentata sedente in trono; il pontefice allora sedente, LeoneX (e in costruzione assoluta: questo libro più anni dopo la morte dell’auttore fu dannato da messer Beltrando cardinale del ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che [...] di stoffa nera portate sull’armatura da lui e dai suoi soldati in segno di lutto per la morte di papa LeoneX. c. La più piccola suddivisione militare-amministrativa del tema bizantino, governata da conti. 2. Oggi: a. Reparto militare costituito ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] 2. Dignità di sommo pontefice, papato: assumere il p.; essere elevato al p.; reggere il p.; a Giulio II successe nel p. LeoneX; Pio XI tenne il p. 17 anni; fammi tu [il Sangallo] un lavoro Degno di Roma, degno del tuo gusto, E del ponteficato nostro ...
Leggi Tutto
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. [...] compito di tutelare i beni e i diritti secolari della Chiesa; d. della fede (lat. defensor fidei), titolo conferito da papa LeoneX a Enrico VIII d’Inghilterra nel 1521, per aver difeso i Sacramenti contro i protestanti; d. del vincolo (lat. defensor ...
Leggi Tutto
transunto
(anche trasunto e transónto) s. m. [dal lat. transumptum, neutro sostantivato del part. pass. di transumĕre «prendere da altri o da altrove», comp. di tran(s)- «trans-» e sumĕre «prendere»], [...] ant. – Sunto, compendio: [il pontefice LeoneX] determina che si creda agli transonti, et ordina che la bolla sia pubblicata (Sarpi); eccone, per ricreazione di chi legge, un trasunto (Muratori). ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino [...] anche il comando di forze militari vassalle. 3. D. fidei «difensore della fede», titolo conferito nel 1521 da papa LeoneX a Enrico VIII d’Inghilterra, in riconoscimento della posizione avversa a Lutero da lui assunta: revocato da papa Paolo III nel ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] Par. I, 107 e XXIX, 143), lo primo e ineffabile Valore (Par. X, 3). Sempre come sinon. di virtù è riferito da Dante anche all’influenza splendore [al cielo di Saturno], Che sotto ’l petto del Leone ardente Raggia mo misto giù del suo v. (Par. XXI, ...
Leggi Tutto
Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza benefici cospicui come la nomina ad...
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici e urbanistici promossi senza...