romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni [...] popolari r.; il territorio r.; l’orografia, l’economia romena. Come sost., cittadino della Romania: un R., i R., le R.; come s. m., la lingua romena: studiare, imparare, parlare il r.; il r. è una linguaneolatina. ...
Leggi Tutto
gallego
gallègo (meno com. galègo, raro gagliègo) agg. e s. m. [dallo spagn. gallego, port. galego, e questi dal lat. Callaecius o Gallaecius] (pl. m. -ghi). – Della Galizia, regione storica della Spagna [...] lingua g. (o il gallego s. m.), linguaneolatina parlata, oltre che in Galizia, nella parte settentr. del Portogallo, nettamente differenziata dallo spagnolo e assai affine invece al portoghese, spec. nella fase arcaica (12°-15° sec.) e nella lingua ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua [...] sannitico, perché venuto in uso specialmente nell’araldica francese, dal sec. 16°. b. Lingua f. (o più comunem. il francese s. m.), lingua di origine neolatina parlata in Francia e, con alcune varianti, in altri paesi (per es., Haiti, Lussemburgo ...
Leggi Tutto
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come [...] s. m., antica linguaneolatina che, parlata nel medioevo in Dalmazia, si è conservata fino alla seconda metà del sec. 15° a Ragusa e più a lungo (fin verso la fine del sec. 19°) nella città di Veglia sull’isola omonima; era caratterizzata da una ...
Leggi Tutto
sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato [...] strato linguistico diverso, e che ha provocato nella lingua sovrappostasi particolari cambiamenti grammaticali e lessicali: il s e, nel lessico, il sistema di numerazione vigesimale nell’area neolatina già gallica (così, in francese lune 〈lün〉 «luna» ...
Leggi Tutto
Lingua neolatina del gruppo italoromanzo. Il s., spec. nelle varietà logudorese e campidanese, ha caratteri spiccatamente arcaici e conservativi (la romanizzazione dell'isola è particolarmente antica), ma diverse lingue continentali, quali il...
Lingua neolatina del gruppo ibero-romanzo, parlata oggi da ca. 7 milioni di persone in Catalogna, a Valencia, nelle Baleari, in parte dell'Aragona, nel dipartimento francese dei Pirenei orient., in Andorra e nell'isola linguistica di Alghero...