lingualìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] dei letterati e dei poeti (anche, linguaggio letterario, poetico; e linguaggio burocratico, giuridico, commerciale, popolare, plebeo, ecc., più spesso che lingua burocratica, ecc.); l. parlata, o dell’uso parlato, quella realizzata oralmente, e più ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] primo componente di alcuni digrammi o trigrammi che in varie lingue rappresentano la fricativa palatoalveolare sorda 〈š〉: tali l’italiano Sulphur (con altro sign., posta dopo il nome commerciale di un colorante sintetico, indica solidità agli acidi, ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, [...] fra due stazioni principali e che aveva una velocità commerciale inferiore a quella del direttissimo, che fermava solo locuz. in ragione d., contrapp. a in ragione inversa, anche nella lingua comune, v. ragione, n. 6 a). Con riferimento a due ...
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rete
1. MAPPA Una RETE è un intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazi liberi, detti maglie. L’uso più diffuso e antico di reti [...] è nella caccia e nella pesca: nella lingua comune, infatti, si registrano molte espressioni figurate che si riferiscono a queste di dire
calze a rete
rete a strascico
rete commerciale
rete di distribuzione
rete geodetica
rete neurale
rete telematica
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settore
1. MAPPA La parola SETTORE deriva da una parola latina che significava ‘chi, o che, taglia’, derivata a sua volta da un verbo che voleva dire ‘tagliare’. In italiano, dall’ambito della geometria, [...] congiunge gli estremi dei raggi, la parola si è diffusa nella lingua comune 2. MAPPA con riferimento a una suddivisione di uno spazio medicina, della fisica, dell’elettronica; il s. commerciale, tecnico, delle pubbliche relazioni di un’azienda).
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati [...] e non poggi sul vieto modulo del romanzamento scadente e commerciale. (Antonio Silveri, a cura di, Nicola Moscardelli. Poesie romanzamento del film, in Treccani.it, 26 luglio 2023, Lingua italiana).
Derivato dal v. tr. romanzare con l’aggiunta del ...
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trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche [...] nella violenza putiniana e, da parte di Trump, guerra commerciale e di stop agli aiuti militari». (Paolo Flores d'Arcais pismo) e putinismo.
Ecco una delle sparse attestazioni in lingua spagnola di trumputinismo: «Tres hombres se han alineado con ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] (il suono ordinario dell’italiano e di quasi tutte le altre lingue, salvo davanti a consonante), una n palatoalveolare (come in italiano di nota, numero, neutro, nome, ecc., e nell’uso commerciale di netto (nostro invece è abbreviato di solito n/, ns. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione [...] a T, a doppio T, sbarre d’acciaio di tipo commerciale molto usate nelle costruzioni metalliche. Con più sign., giunto a c duro e del p), cioè una pronuncia del t senza contatto tra la lingua e i denti (es. la trota 〈la tħròtħa〉); pure a Firenze e ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] , ecc.; lingua m., la lingua da cui altre derivano (per es., il latino rispetto all’italiano); m. lingua, la lingua materna (v ordine, da cui dipendono altre, e anche la casa commerciale principale in relazione alle filiali. Chiesa m., o chiesa ...
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crèole, lìngue Lingue nate dall'ibridazione fra un idioma autoctono e uno importato da commercianti o colonizzatori. La linguistica ha mutuato dall’antropologia il significato originario di creolo per designare come lingue creole gli idiomi...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...