beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II [...] Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio delle quali è raffigurato in atto di preghiera Luigi Gonzaga di Castiglione, pochi anni prima riconosciuto beato. ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. [...] Perugia). (Unità, 20 febbraio 1994, p. 17, Economia) • [Luigi] Spaventa, chiamato da [Tito] Boeri nel ruolo di critico (discussant), Forte, Ordinario di Economia dei Trasporti, Università Federico II di Napoli; Guido Grimaldi, Corporate Truck & ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. [...] ., le due l. lombarde del 1167 e 1226, la l. di Cambrai, stretta nel 1508 fra l’imperatore Massimiliano, il re Luigi XII di Francia, il papa Giulio II e Ferdinando il Cattolico re d’Aragona contro Venezia, e la successiva l. santa, conclusa da Giulio ...
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decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è [...] era determinata dall’anzianità di nomina a «cardinale vescovo». Da allora, invece, per decisione di Paolo VI, è una carica elettiva. (Luigi Accattoli, Corriere della sera, 1° maggio 2005, p. 15, Cronache).
Derivato dal s. m. decano con l’aggiunta del ...
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decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di [...] scritta «zona decofferatizzata». Molti passanti però hanno battibeccato con loro e difeso il sindaco. (Luigi Spezia, Repubblica, 3 novembre 2005, Bologna, p. II).
Derivato da un non attestato p. pass. e agg. cofferatizzato con l’aggiunta del prefisso ...
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cristianofobia
s. f. Avversione pregiudiziale nei confronti del cristianesimo. ◆ Fu Papa Giovanni Paolo II nel dicembre 2004 a lanciare l’allarme verso una pericolosa distrazione dell’Onu – che citava [...] pratiche totalitarie. (Fernando Savater, Stampa, 17 luglio 2007, p. 1, Prima pagina).Composto dall’agg. cristiano con l’aggiunta del confisso -fobia.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 dicembre 2004, p. 12, Cronache (Luigi Accattoli). ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola [...] di luglio, il particolare regime instauratosi in Francia con Luigi Filippo d’Orléans dopo la rivoluzione del luglio 1830. da un sovrano: m. illuminata, liberale; la tirannica m. di Filippo II di Spagna. 2. estens. Stato retto a regime monarchico: la m ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti [...] ; per es., il grosso d’argento da 5 soldi fatto coniare da Galeazzo Sforza, duca di Milano; il grosso da 3 soldi di Luigi XII re di Francia e duca di Milano, e quello di Massimiliano Sforza; il grosso da 3 soldi di Reggio nell’Emilia. A Modena ...
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mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo [...] loro capo». (R. T., Repubblica, 2 aprile 2005, Torino, p. II) • Annamaria Franzoni ha subito più processi televisivi che non udienze, udienze vere in tribunale. Non a caso Luigi Manconi, ex sottosegretario alla giustizia del governo Prodi, parla di ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, [...] la Chiesa cattolica del dialogo islamo-cristiano») e di Giovanni Paolo II che con le proprie, ma che ha anche affermato una sui limiti del dialogo, che non deve nascondere le «identità»: (Luigi Accattoli, Corriere della sera, 26 settembre 2006, p. 9, ...
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Figlio (n. 846 - m. Compiègne 879) di Carlo il Calvo; re d'Aquitania nell'867, successe al padre nell'877 come re dei Franchi occidentali. Tentò invano di affermare il suo potere tra i grandi signori del regno che gli si erano ribellati.
Figlio (n. 1506 - m. Mohács 1526) di Ladislao II, regnò (dal 1516) sotto tutela, in prevalenza del marchese Giorgio di Brandeburgo. Nel 1526 affrontò i Turchi a Mohács e ne uscì battuto. Morì durante la ritirata.