Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente [...] mosto è vino, è pronto il vino nuovo; estate di san M., v. estate; a san M. si veste il grande e il piccino, perché si è alle soglie dell’inverno; fare il san Martino, fare l’ultima scampagnata prima di ritornare dalla villeggiatura ormai conclusa (o ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus [...] che abbracciava il periodo dalla nascita di Cristo al 1247. 2. Costituzioni m., decreto emanato nel 1430 dal papa MartinoV allo scopo di promuovere la riunificazione dei frati conventuali e dei frati osservanti nell’unico ordine francescano. Come s ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote [...] partecipazione nella società Borgo San Martino srl, che sta edificando in Regione San Martino, a Taggia, e a suoi 21 gennaio 2008, p. 27, Napoli Area Metropolitana).
Derivato dal v. tr. cointeressare con l’aggiunta del suffisso -mento.
Già attestato ...
Leggi Tutto
ammazza-lavoro
(ammazza lavoro), agg. inv. Che determina la contrazione dell’offerta di lavoro. ◆ Per ora segnali sparsi arrivano dal Parlamento. Oreste Tofani (An), relatore di maggioranza sulla riforma [...] provvedimento «non è blindato». Anche se il ministro della Difesa Antonio Martino non ha esitato a definire l’articolo 18 una norma «ammazza ». (Quotidiano Nazionale, 21 gennaio 2002, p. 6, Politica).
Composto dal v. tr. ammazzare e dal s. m. lavoro. ...
Leggi Tutto
tamponare
v. tr. Sottoporre al prelievo e all’esame del tampone diagnostico. ♦ Zaia spiega che è disposto a fare anche di più: "Sui tamponi non accettiamo lezioni da nessuno: sono quello che ha voluto [...] il Paese?". Si chiede se "sia sostenibile" Matteo Bassetti, direttore della Clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e presidente della Società italiana di terapia antinfettiva (Sita), intervenuto oggi ad 'Agorà Estate' su ...
Leggi Tutto
grosso2
gròsso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. grosso; cfr. lat. mediev. grossus]. – Moneta medievale d’argento, la più diffusa in Europa e nel Levante, inizialmente del valore di un soldo di lira [...] noto). In partic., a seconda del tipo: g. aquilino, della bissa (o biscione visconteo), della colonna (del pontefice MartinoV), della lupa (senese), della volpe (fiorentino), ecc.; a seconda dell’autorità emittente o del luogo di coniazione: g. di ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] che va dai 60 anni in poi: università della t. età (v. università); nella teologia di Gioacchino da Fiore l’età futura che, di terziere (per es., a Siena: terzo di Città, t. di S. Martino, t. di Camollia). c. agg. e s. m. Costituito di tre unità ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione [...] dei cardinali francesi l’antipapa Clemente VII, e conclusosi formalmente, dopo il concilio di Costanza del 1414, con l’elezione di MartinoV Colonna (1417), che riportò la sede papale a Roma. 2. estens. a. Separazione analoga che si determina o si è ...
Leggi Tutto
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno [...] occupato quella “sala del buco” impedendone il funzionamento». (Martino Spadari, Corriere della sera, 30 marzo 2001, p immediati». (Sara Strippoli, Repubblica, 1° novembre 2007, Torino, p. V).
Espressione composta dal s. f. sala, dalla prep. del e dal ...
Leggi Tutto
esercito Ue
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] La proposta italiana / «Cinque quartieri generali per l’esercito Ue» / [Antonio] Martino al vertice dei ministri [...] . di Enrico Del Sero]. (Corriere della sera, 25 marzo 2007, p. 9, Esteri).
Composto dal s. m. esercito e dall’acronimo Ue (‘Unione europea’).
Già attestato nella Repubblica del 25 giugno 1999, p. 17, Commenti.
V. anche esercito europeo, Eurocorpo. ...
Leggi Tutto
Oddone Colonna (Genazzano 1368 - Roma 1431). Creato cardinale nel 1405, partecipò ai concilî di Pisa e di Costanza accettandone le deliberazioni sulla superiorità conciliare; ma eletto papa l'11 nov. 1417, si mostrò sostenitore intransigente...