Santoro-centrico
agg. Che ha al centro MicheleSantoro. ◆ Il governatore della Calabria Agazio Loiero si scaglia contro MicheleSantoro. E la puntata della trasmissione di Raidue sull’omicidio Fortugno [...] che attacca il giornalista «mandato in esilio da [Silvio] Berlusconi» e l’opposizione che lo difende. (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 22 ottobre 2006, p. 20, Cronache).
Composto dal nome proprio (Michele) Santoro e dall’agg. centrico. ...
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santoriano
s. m. e agg. Sostenitore di MicheleSantoro; di MicheleSantoro. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle prime [...] una platea televisiva più giovane (Remo De Vincenzo, Riformista, 22 settembre 2007, p. 9).
Derivato dal nome proprio (Michele) Santoro con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 20 ottobre 1993, p. 8 (Antonio Polito ...
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santorismo
s. m. Il modo di intendere il giornalismo televisivo proprio di MicheleSantoro. ◆ Riccardo Iacona, ultimo avamposto del santorismo d’inchiesta, ha scodellato su RaiTre la sua fatica più recente, [...] capirono tardi, e male, un po’ tutti; (Jacopo Iacoboni, Stampa, 10 marzo 2007, p. 12, Interno).
Derivato dal nome proprio (Michele) Santoro con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 1° dicembre 1993, p. 37 (Nello Ajello). ...
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guerrità s. f. (iron.) L’idea astratta della guerra. ♦ [tit.] Il filosofo Santoro e l'idea di «guerrità» [testo] Che tristezza sentire certe frasi: «Io non penso che Putin sia il maggiore nemico che noi [...] che sta di fronte a noi è la guerra. La guerra è mostruosa». Ospite di Corrado Formigli a «Piazzapulita», MicheleSantoro si scopre filosofo: è irrilevante che un dittatore abbia invaso un Paese democratico, il mostro da sconfiggere risiede nell ...
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santoriale
agg. Che ricorda lo stile di MicheleSantoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse [...] essere un esempio di conduzione “santoriale”, di disonestà e parzialità nell’informazione televisiva». (Adalberto Signore, Giornale, 30 marzo 2006, p. 7, Interni).
Derivato dal nome proprio (Michele) Santoro con l’aggiunta del suffisso -(i)ale. ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] in natura un nome del genere e che possa essere, come si lascia intendere, MicheleSantoro o, come ha inteso il direttore di Radio Radicale Massimo Bordin, «Gad Lerner o Santoro». Come se a dirigere il giornale del partito di [Massimo] D’Alema ci ...
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grillesco
agg. (iron.) Tipico di Beppe Grillo. ◆ la mannaia della ipersatira grillesca comincerà inesorabilmente ad abbattersi sulle teste doc alla ribalta di questi tempi: di striscio su [Silvio] Berlusconi [...] 23 ottobre 2003, Vercelli, p. 39) • chi ha potuto, più di tutti, giovarsi dell’effetto Grillo è stato giovedì MicheleSantoro: la puntata improntata ad un grillismo militante, ha battuto ogni record: se la media del programma era, la scorsa stagione ...
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D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate [...] , p. 10, Italia-Economia) • Claudio Velardi, ex D’Alema-boy, non parla di [Marco] Travaglio («l’ho denunciato»), ma di MicheleSantoro sì: «Ha fatto una grande tv, ma in un’altra fase, ormai finita. Un suo ritorno sarebbe sbagliato». (Mattia Feltri ...
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vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] [...] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio, Giovanni Sartori. E poi lui [Beppe Grillo], il padre del vaffanculismo, mentore e capopopolo del nuovo movimentismo indignato. (Remo De Vincenzo, Riformista, 22 settembre 2007, p. 9) • Per il critico Andrea ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come [...] dell’Interno [Giuliano] Amato per la gravità delle minacce ricevute per via di questo clima) a cominciare da [Michele] Santoro, Giovanni Floris e Marco Travaglio.Un fendente tocca anche a Beatrice Borromeo, tra le conduttrici di «Annozero». Mastella ...
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Santoro, Michele. - Giornalista e conduttore televisivo (n. Salerno 1951). Iniziò la carriera giornalistica nel 1976 come redattore e poi direttore de La voce della Campania. Entrato in RAI nel 1981 come autore di drammi radiofonici, passò alla...
santorino
s. m. (iron.) Sostenitore di Michele Santoro, suo collaboratore.
• La vecchia Raitre vorrebbe imbarcare Michele Santoro, provvisoriamente su un vascello leghista. Per questo la corazzata pare divisa in due: i floriscultori contro...