mimesimimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, [...] sensibili alle idee; nella concezione platonica dell’arte, la mimesi è da condannare perché, imitando le cose, che a allontana tre volte dal vero. Nell’estetica aristotelica, mimesi acquista un significato positivo, come imitazione della forma ideale ...
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mimetico
mimètico agg. [dal gr. μιμητικός, der. di μίμησις «imitazione»: v. mimesi] (pl. m. -ci). – 1. Imitativo, che concerne l’imitazione: facoltà, abilità, capacità m., di imitare gesti, atteggiamenti, [...] arte scenica è, sotto alcuni aspetti, arte m.; o che riproduce per imitazione, con partic. riferimento al concetto di mimesi nell’estetica artistica o letteraria: l’attività m. che il realismo assegna allo scrittore consiste in un rispecchiamento non ...
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omeosi
omeòṡi s. f. [dal gr. ὁμοίωσις «assimilazione e somiglianza», der. di ὁμοιόω «rendere simile», da ὅμοιος «simile»]. – Nella filosofia platonica, la somiglianza delle cose empiriche alle idee che [...] ne costituiscono l’essenza e il tipo universale (lo stesso che mimesi). ...
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metessi
metèssi s. f. [dal gr. μέϑεξις, der. di μετέχω «partecipare», comp. di μετά «con» e ἔχω «avere»]. – Propriam., partecipazione; è il termine con cui Platone indicò uno dei modi possibili del rapporto [...] tra le cose sensibili e le idee (insieme con la mimesi o imitazione, e la parusia o presenza dell’idea nelle cose). ...
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mimesis
mìmeṡis s. f. – Traslitterazione del gr. μίμησις, adoperata spesso in luogo del suo der. ital. mimesi, spec. nel linguaggio della filosofia, dell’estetica e della cultura in genere. ...
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bi
(Bi) s. m. e f. inv. Bisessuale; usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Interessanti sono poi le esperienze bi e trisessuali della romana organizzatrice d’eventi che prenota nei motel la camera [...] tripla o i 100 uomini descritti dalla signora che si firma B.C., a condizione che queste donne non lo facciano solo quale mimesi delle protagoniste di Sex and the city. (Maurizio Bossi, Panorama.it, 8 agosto 2011, Società) • Il popolo Bi vero ha un ...
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Nel linguaggio della filosofia e delle teorie delle arti, imitazione.
Con il concetto di μίμησις Platone designa la somiglianza delle cose empiriche all’idea che ne costituisce il tipo universale (➔ metessi); inoltre, considerando i prodotti...
MIMESI (μίμησις)
S. Ferri
È il termine filosofico dei Greci per definire l'origine e l'essenza dell'arte nelle sue molteplici estrinsecazioni (suoni, parole, figure). L'arte è, nel loro concetto, imitazione della natura circostante agli uomini....