nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] , viene assegnato alla nave un trofeo d’argento). N. d’argento, riconoscimento conferito annualmente dal sindacato nazionale funzionale di una macchina: freno a n., costituito da un nastrod’acciaio che avvolge una puleggia o un tamburo per circa 3/4 ...
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nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. [...] nell’abito civile, in luogo della decorazione: ha lo stesso colore del nastro che sostiene la decorazione o medaglia commemorativa di cui si è insigniti: il n. della medaglia d’argento; avere uno, due nastrini. In architettura, si dà questo nome all ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli [...] che due mesi fa le veniva offerta gratis su un vassoio d’argento, ha dato vita al più intricato, contraddittorio, snervante e 12 ottobre 2022, Politica) • Conviene riavvolgere il nastro della Meloneide guardando la prima giornata, invece che dalle ...
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laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, [...] genericam., nastro, anche di gomma, usato per stringere o legare. L. emostatico, nastro o tubicino di gomma o d’altro venoso. 3. In araldica, l. d’amore, cordone, per lo più d’oro o d’argento, disposto circolarmente, intrecciato con 4 piccoli ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] quello adottato per le monete d’oro è quasi sempre 900/1000, mentre per le monete d’argento varia molto da paese a paese il rapporto fra la lunghezza e il peso di uno stoppino, un nastro, un filato, un filamento, ecc.: nel sistema diretto il titolo ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più [...] m. robuste (e così, le m. di una catenella d’oro, d’argento). Nell’attrezzatura navale: m. con traversino, munita di rinforzo che alloggiano i proiettili di particolari caricatori a nastro di alcune mitragliatrici e che si disintegrano al ...
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frontale
agg. e s. m. [dal lat. tardo frontalis, usato solo come neutro pl. sostantivato per il frontale del cavallo (nel sign. 2 d)]. – 1. agg. a. Della fronte, come regione anatomica: la regione f.; [...] . partic. (v.). 3. s. m. a. Cerchio d’oro o d’argento ornato di pietre, o solo nastro o gallone, che, cingendo la fronte, mantiene a posto i parte della briglia e passa sulla fronte del cavallo. d. Parte della bardatura antica, in cuoio o metallo, ...
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rosario
roṡàrio s. m. [dal lat. rosarium «rosaio», parola a cui si diede sign. mistico nel sec. 13° (perché le preghiere del rosario formano come una corona di rose alla Madonna)]. – 1. a. Preghiera [...] madreperla, di granati, d’argento. Oggetti di culto analoghi esistono anche in altre confessioni e religioni: i monaci di rito greco usano per contare i segni di croce e le genuflessioni una cordicella con cento nodi, i musulmani un nastro con 33 o ...
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cloisonne
cloisonné ‹klua∫oné› agg. e s. m., fr. [der. di cloison «compartimento», a sua volta der. del lat. clausus «chiuso»]. – 1. Tecnica della pittura a smalto, particolarmente diffusa nell’arte [...] bronzo e di rame, anche nell’arte cinese; consiste nel preparare sul metallo di fondo, per mezzo di un sottile nastrod’oro, argento o rame, fissatovi con saldatura, una serie di compartimenti (detti cloisons) che seguono il disegno delle figure e i ...
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attortigliare
v. tr. [lat. *tortiliare, der. di tortĭlis «torto», dal tema di torquēre «torcere»] (io attortìglio, ecc.). – Torcere più volte, avvolgere ripetutamente in sé stesso: a. un nastro; rifl., [...] e stretta nelle due mani sul petto (Manzoni); in araldica, attributo delle teste di moro con la fronte cinta da una benda per lo più d’argento; dei rami e degli arboscelli, avviticchiati in croce di s. Andrea; delle fronde e delle corde, intrecciate. ...
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Premio cinematografico annuale fondato nel 1946 dal Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (SNGCI), con l'intento di promuovere il cinema nazionale. Il premio è costituito da un nastro argenteo, rappresentante lo spezzone...
Rossi Stuart, Kim. – Attore e regista italiano (n. Roma 1969). Dopo l’esordio, da bambino, in Fatti di gente perbene (1974) di M. Bolognini, ha alternato lavori per la televisione (I ragazzi della valle misteriosa, 1984; Garibaldi, il generale,...