newage
‹ni̯ùu èiǧ› (o NewAge) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, [...] ha subìto un certo declino negli Stati Uniti d’America, dove si era subito diffuso, espandendosi però contemporaneamente in America latina e in Europa. ◆ È frequente anche l’uso della locuzione con funzione appositiva: cultura, musica newage. ...
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misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette [...] ed è esemplare, al proposito, l’uso sempre più disinvolto dei concetti della meccanica quantistica a legittimazione dei deliri newage. (Sandro Modeo, Corriere della sera, 15 febbraio 1998, p. 32, Cultura) • Molte voci dell’«Enciclopedia [dei giochi ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione [...] «spiritualità» possa confinare con lo spiritismo, ma si tiene alla larga dalla pericolosa frontiera che lo separa dagli esoterismi NewAge. Al massimo si concede un po’ di astrologia, ma senza esagerare. (Mario Baudino, Stampa, 21 settembre 2006, p ...
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sicilianizzazione
s. f. Assimilazione degli usi e dei costumi propri della Sicilia. ◆ Se negli anni ’70 Leonardo Sciascia poteva dire, a proposito della caotica sicilianizzazione dell’Italia, che «la [...] . Non abbassare gli occhi. Leonardo Sciascia parlava del rischio di «sicilianizzazione dell’Italia», ma oggi questi teppisti newage non copiano la lungimiranza crudele della mafia, la ferocia tribale e selettiva della ‘ndrangheta, ma imitano la ...
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Movimento religioso di tipo sincretistico, in cui confluiscono forme spirituali, terapeutiche e politiche alternative, basate su una concezione della natura intesa come essere vivente e su una religiosità tendenzialmente panteistica. La sua...
Genere musicale nato in California alla fine degli anni 1960 grazie ad alcuni musicisti di provenienza jazzistica (P. Winter, P. Horn), le cui inclinazioni orientaliste e misteriosofiche si proiettarono in una musica volta a predisporre alla...