showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere [...] in contemporanea con gli USA (lunedì, ore 21). (Aldo Grasso, Corriere della sera.it, 17 ottobre 2012, Spettacoli) • Lo scrittore NiccolòAmmaniti è lo showrunner di una nuova serie tv, Il miracolo, di cui è anche sceneggiatore e co-regista. Nel cast ...
Leggi Tutto
magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore [...] (Montale); gli occhi erano nascosti sotto due ciambelle gonfie che partivano dal rosso m. e sfumavano nel blu cobalto (NiccolòAmmaniti). b. Nella stampa tipografica e nella fotografia a colori, è così detto il colore che si ottiene per composizione ...
Leggi Tutto
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche [...] ) • Il Festivaletteratura si è preso una sbornia divistica. Flash e folla come in un derby accolgono Susanna Tamaro e NiccolòAmmaniti. Molti si aspettano un match fra la presunta poetessa dei buoni sentimenti e il campione di un cannibalismo che lui ...
Leggi Tutto
fricchettone
fricchettóne s. m. (f. -a). – Adattamento (con l’aggiunta di suffissi) dell’ingl. freak (v.): a un tratto erano arrivati quattro f. che avevano cominciato a fabbricarsi sigarette (Niccolò [...] Ammaniti). ...
Leggi Tutto
seminterrato
(non com. semiinterrato) agg. e s. m. [comp. di semi- e interrato (v. interrare)]. – Il piano di una costruzione costituito di ambienti ricavati in parte al disotto del livello del terreno [...] al di sopra del livello stesso: locali s. riservati a uso di magazzino e servizî; abitava in un s. umido e male illuminato; sul retro c’era una rampa di cemento che portava a un garage s., chiuso da una saracinesca di alluminio (NiccolòAmmaniti). ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità [...] cima, Ma per vivo era corto (Giusti); dodici anni. Ed era il capo ... Non era una c., ma era grosso, forte e coraggioso (NiccolòAmmaniti); anche, c. di galantuomo, c. di birbante. 3. In botanica: a. C. di un albero o di un ramo, la parte terminale ...
Leggi Tutto
camion
càmion s. m. [pronuncia arbitraria, ma molto diffusa, del fr. camion ‹kami̯õ′›]. – Autocarro: i c. sfrecciavano accanto alla macchina scuri e minacciosi come balene (NiccolòAmmaniti). Dim. [...] camioncino (v.) ...
Leggi Tutto
imbranato
agg. e s. m. (f. -a) [adattam. del veneto imbrenà, propr. «imbrigliato», der. di brena «briglia»; cfr. anche veneto sbrenà «sbrigliato, sfrenato, scatenato»]. – Impacciato, goffo: essere, restare, [...] colloquiale; anche come sost.: quel ragazzo è proprio un i.; luci basse. Sedie contro le pareti ... E coppiette d’i. che ballavano e si strusciavano (NiccolòAmmaniti). ◆ È usato talvolta anche il verbo imbranarsi, confondersi, restare impacciato. ...
Leggi Tutto
pozzanghera
pozzànghera s. f. [der. di pozza, con suffisso non chiaro; cfr. lat. mediev. tardo puzacara]. – Pozza d’acqua sporca o fangosa, d’origine piovana: i bambini si divertono a sguazzare nelle [...] p.; s’affondava nelle p. fino alla caviglia; la strada era ridotta a una p.; Giallo in qualche pozzanghera si specchia Qualche fanale (Saba); avanzava dondolando lungo la stradina costellata di pozzanghere e pietre bianche (NiccolòAmmaniti). ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] le cose alla g.; vincere alla g.; era contento. La vita gli stava andando alla grande. Era un manager efficiente (NiccolòAmmaniti). ◆ Il compar. e il superl., oltre alle forme regolari più grande, grandissimo, hanno anche le forme organiche maggiore ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1966). Ha esordito nel genere pulp, diventandone uno dei maggiori esponenti grazie al romanzo Branchie (1994) e alla raccolta di racconti Fango (1996). Successivamente il suo stile ha raggiunto maggiore equilibrio...
ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global novel. Verso le neuronarrazioni. Bibliografia
A...