narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto [...] Suarez, un narco boliviano legato a Pablo Escobar. (Nicola Gratteri, Nicola Nicaso, Oro bianco, 2022, Mondadori) • [tit.] tv, quello che è successo è ciò che accade tutti i giorni", sottolinea Cianferoni [Andrea C., cooperante]. "Esplosioni, omicidi ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti [...] Jobs, le cento personalità di maggior successo in Gran Bretagna. (Nicola Cacace, Unità, 28 gennaio 2003, p. 26. Orizzonti) • rinviare il coordinamento delle destre europee a dopo le trattative per i top jobs. È evidente che chi è al governo ha ...
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confine
1. MAPPA Il CONFINE è la linea che delimita un territorio (il c. del campo è segnato da una pietra; il c. tra l’Europa e l’Asia, tra la Francia e la Spagna; varcare il c.); quando si tratta [...] altra (essere al c. tra la vita e la morte; tenersi entro i confini del giusto e dell’onesto) o anche un punto che limita ’aspettativa di vita, né di correre il rischio in futuro.
Nicola Lagioia,
La ferocia
Vedi anche Bandiera, Guerra, Nemico, Stato, ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai [...] concorrenza di candidati progressisti, pronti a correre da soli, tra i Verdi o sotto le insegne di formazioni minori in polemica con ma si occupano piuttosto dei colori delle maggioranze. (Nicola Porro, Giornale.it, 7 luglio 2024, Politica estera). ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero [...] la disoccupazione cosiddetta frizionale, e di ridurre al minimo i costi degli imperfetti aggiustamenti qualitativi e geografici tra offerta e (Nicola Acocella, Repubblica, 13 dicembre 1999, p. 8, Affari Finanza) • Insomma, una genia di persone – i ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo [...] teologia e abilissima nelle relazioni sociali – negli anni ha occupato tutti i gangli della comunicazione culturale sull’asse minimum fax – Nazione Indiana - Nuovi Argomenti – Nicola Lagioia – Radio 3 - Repubblica – Einaudi e oggi è la sciamana dell ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | [...] non si sa bene di che cosa». (Achille Occhetto, citato in r.i., Stampa, 8 febbraio 1994, p. 4, Interno) • Gli applausi calorosi il segretario Maurizio Landini, Giuseppe Conte e Nicola Fratoianni: schierati contro «lo spaccaItalia, riforma scellerata ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, [...] Art1 Mdp con Speranza-Scotto per una costituente che riporti nei Dem i vecchi bersaniani. «Io torno nel Pd» annuncia già Tito Barbini. sostenibile incarnate in Italia dallo “schleinismo”. (Nicola Berti, Sussidiario.net, 27 marzo 2023, Politica ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. [...] Spunti e proposte per il rilancio della logistica'', moderata da Nicola Capuzzo di MF, che ha visto come discussant Umberto . Ma senza un testo sul quale confrontarsi, di che discutono i discussant? D'ipotesi, o al più di proposte caldeggiate da ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu [...] fratellitaliano della prima ora, che prevede una sanzione amministrativa tra i 5 mila e i 100 mila euro per l’uso di parole straniere nella pubblica amministrazione. Nicola Mirenzi, HuffingtonPost.it, 31 marzo 2023, Cultura) • [...] insediamento del ...
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Principe (Njegoši 1841 - Antibes 1921) del Montenegro (dal 1860, come successore di suo zio Danilo), sposo di Milena figlia del voivoda Vukotić, si proclamò re nel 1910. La sua politica, intesa a raccogliere attorno a sé le aspirazioni nazionali...
Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa dell'ordine vigente nello stato e alla...