servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] s. militare, prestazione personale dei singoli cittadini in favore delle bar, alberghi e sim., l’attività consistente nel servire i clienti: s. di tavola; il s. nel caso in cui il cameriere porti le ordinazioni al cliente seduto in attesa, in contrapp. ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in [...] con cui sono ricordati i sette nobili fiorentini che nel 1233 fondarono l’ordinedeiservi di Maria o serviti; i s. dormienti, v. dormiente; il libro dei s. savî, opera novellistica di origine orientale, diffusasi, attraverso una serie di traduzioni ...
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servosèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino [...] religioso) che sia vissuta e morta santamente; per l’espressione s. deiservi di Dio, v. servus servorum dei. c. Come denominazione di appartenenti a ordini religiosi: Servi della Carità, congregazione religiosa fondata nel 1908 da don Luigi Guanella ...
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GIULIANA Falconieri, santa
Giuseppe De Luca
Nata a Firenze nel 1270, fu nipote di S. Alessio Falconieri, e guidata da lui seguì sin da bambina una severa regola di vita. Circa il 1285 ricevette dalle mani di S. Filippo Benizî, generale dei...
Nacque a Firenze il 15 agosto 1233, morì a Todi il 23 agosto 1285. Studiò medicina e filosofia a Parigi e a Padova, ed esercitò medicina a Firenze. Nel 1253 entrò nell'ordine dei serviti, e nel 1267 ne fu eletto generale. Sotto il suo governo...