organizzazioneorganiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano [...] per cooperare a un fine comune: o. giovanili; o. cattoliche; o. sindacali; organizzazioni di massa, di cui fanno parte grandi masse di aderenti; un’o. terroristica. Anche nome di istituti e organismi a carattere internazionale, la maggior parte dei ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può [...] è cresciuta sempre più, inducendo un’ampia parte della popolazione gazawa (mediamente molto giovane) a vedere nell’organizzazioneterroristica l’unica alternativa alla violenza israeliana e all’incapacità politica dell’Anp.(Giovanni Esperti, Wired.it ...
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tentacolo
tentàcolo s. m. [dal lat. scient. tentaculum, der. del lat. class. tentare, nel sign. di «tastare»]. – 1. a. In zoologia, ognuno degli organi flessibili e di forma allungata presenti in molti [...] o fenomeno che si dirama e avvinghia come i tentacoli di una piovra: i t. del vizio, della droga, della corruzione; un’organizzazioneterroristica che estende i suoi t. in tutto il paese; i t. della mafia, della camorra. 2. In botanica: a. Emergenza ...
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AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazioneterroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia [...] libico. Tornato in Francia sano e salvo, decise di far provare la sua esperienza a quante più persone possibili, organizzando quella che sarebbe presto diventata la corsa motoristica più straordinaria del mondo. Se l’elegante e romantico Jules Verne ...
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alqaedista
(al qaidista, alquaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazioneterroristica Al Qaeda. ◆ Purtroppo Kabul non è tutto l’Afganistan, nel cui interno alquaidisti [...] «bombe umane» ricercate dalla polizia. La cellula terrorista stava entrando in contatto con altri gruppi «al qaidisti» per organizzare attentati (Gian Micalessin, Giornale, 11 aprile 2007, p. 8, Esteri).
Derivato dal nome proprio Al Qaida, in arabo ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazioneterroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto [...] la battaglia virtuale. Hanno occupato il cyberspazio per diffondere il terrore mediatico. (Maurizio Piccirilli, Tempo, 26 settembre 2004, p. 3, Primo piano) • Per i qaedisti il nuovo raìs, il presidente ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, [...] costituito da iscritti al Partito Fascista Repubblicano che combattevano contro i partigiani antifascisti; B. Rosse, la principale organizzazioneterroristica di sinistra, attiva in Italia negli anni ’70 e ’80 del Novecento. 3. a. Nell’esercito ...
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cellula
1. Originariamente, la parola CELLULA indicava una piccola stanza, una cameretta. Con il tempo, ha preso a indicare prima ogni singolo piccolo spazio che forma uno spazio maggiore, poi ogni [...] che forma un edificio prefabbricato oppure, 5. in senso figurato, un raggruppamento in cui si articola un’organizzazione politica o terroristica sul territorio (c. aziendale, c. di strada, c. di villaggio, c. dormiente).
Parole, espressioni e modi di ...
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donna kamikaze
loc. s.le f. Donna protagonista di un’azione terroristica nella quale è pronta a perdere la vita. ◆ [tit.] Mosca, strage al concerto rock / Due donne kamikaze in azione: venti morti. [testo] [...] in un attacco dai vertici di Hamas. Secondo l’intelligence israeliana, era stato il marito, un operativo dell’organizzazione, a spingerla a compiere l’attentato: accusata di adulterio aveva disonorato la famiglia e la morte le avrebbe restituito ...
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maxiprocesso
maxiprocèsso s. m. [comp. di maxi- e processo]. – Nel linguaggio giornalistico, processo penale caratterizzato da un gran numero di imputati, appartenenti a una determinata organizzazione [...] criminale (terroristica, mafiosa, ecc.), e di capi d’imputazione. ...
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Organizzazione terroristica fondata sul finire degli anni Ottanta del 20° sec. dal miliardario saudita O. Bin Laden per promuovere la guerriglia islamica contro l'occupazione sovietica dell'Afghanistan. Negli anni Novanta si è avvicinata al...
Organizzazione terroristica francese dell’estrema destra, nata nel 1936. Diretta da un comitato segreto d’azione rivoluzionaria (CSAR) con a capo E. Deloncle, ebbe ramificazioni nell’esercito e nell’industria. Molti dei suoi membri ( cagoulards)...