faccia
1. MAPPA La FACCIA è la parte anteriore della testa dell’essere umano; è costituita da una struttura di ossa rivestita da parti molli, e presenta delle cavità (occhi, naso, bocca) in cui sono [...] gli organi di alcuni sensi (vista, olfatto, gusto) e la parte iniziale degli apparati digerente e respiratorio; l’aspetto dellafaccia cambia molto da persona a persona (f. grassa, tonda, magra, ossuta; lavarsi la f.; guardare qualcuno in f.). 2 ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] (epifisi), generalm. più voluminose; ossa larghe, o piatte, quelle (ossadella volta cranica, osso iliaco) in duro (da rodere), di cosa che presenti serie difficoltà: temo che questa faccenda sarà un o. duro da rodere; l’algebra è sempre stata un o ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del [...] e, fig., essere suscettibile; essere (ridursi) p. e ossa, in estrema magrezza; non stare (disus. non capire) nella di diversa faccia. Questa gonfiando fa crepar la pelle, Questa riacquista le perdute braccia (Poliziano). b. Buccia della frutta o sim ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] presente spesso nelle urine di malati affetti da un particolare tumore delleossa. e. Parte di un organo animale o vegetale con tra la faccia anteriore e la faccia posteriore) del blocchetto parallelepipedo, o fusto, che sulla faccia superiore reca ...
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proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza [...] e grossa Come la pina di San Pietro a Roma, E a sua p. eran l’altre ossa (Dante), erano proporzionate alle dimensioni dellafaccia. Essere, crescere in p. diretta, in p. inversa, in misura direttamente o inversamente proporzionale. 2. Per estens ...
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brodo
bròdo s. m. [dall’ant. alto ted. *brod (cfr. ingl. broth), da cui anche broda]. – 1. Alimento liquido che si ottiene facendo bollire nell’acqua carne o vegetali con l’aggiunta di sale, aromi, spezie: [...] molto sostanzioso (detto anche, con termine della cucina francese, consommé); al contr., o bollire nel proprio b., lasciare che altri faccia come meglio crede, a suo modo; tutto fa b. di ossa, soluzioni ottenute facendo bollire le ossa sgrassate di ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] il dorso può venire quasi a contatto con la faccia anteriore della gamba; p. torto, deformazione permanente del piede, olio di piedi, olio animale molto fluido, ricavato dalle ossa metacarpiche e metatarsiche, quelle comprese cioè tra lo zoccolo e ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] con fermezza che altri faccia o non faccia una cosa: intendo esser di qualche cosa, avvertire» e sim.: e via per l’ossa Correr m’intesi e per le gote il ghiaccio (V. in una donna, farle la corte: il riprese dello i. e del guardare che egli credeva che ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] cosce ... apparivano a molti (Boccaccio); avere dolori per le ossa, per tutto il corpo. Così nelle locuz. avv. per tutto ’autore o il curatore dell’opera. 9. Per indicare lo scopo, il fine di un’azione, di un comportamento: lo faccio per il tuo bene; ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] collettivo: lungo ’l Verde, Dov’e’ le trasmutò [le mie ossa] a lume spento (Dante); alla più vicina [chiesa] le veder chiaro in qualche faccenda, non vedere possibilità d’un rimedio, d’una via d’uscita, d’un miglioramento della situazione; iperb.: ho ...
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È un metodo d'esame che si applica per la diagnosi delle affezioni morbose delle cavità accessorie del naso. T. Heryng, di Varsavia, dimostrò per primo, nel 1889, come introducendo nella bocca d'un malato di sinusite mascellare, una lampadina...
Mammiferi acquatici, nella quasi totalità marini, che hanno aspetto di pesci. Il capo molto grande è infatti unito direttamente al tronco, senza collo visibile all'esterno; hanno membri anteriori fatti a natatoria, mentre quelli posteriori mancano....