riduzioneriduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o [...] a cloruro ferroso, in cui il ferro passa da trivalente a bivalente (il processo inverso è detto ossidazione). La riduzione trova numerose e importanti applicazioni industriali per la produzione di composti, spec. organici. d. In epistemologia, r ...
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magnesio
magnèṡio s. m. [lat. scient. Magnesium, der. di magnesia]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Mg, numero atomico 12, massa atomica 24,3, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, [...] fonde a 650°C, e si ottiene prevalentemente per riduzione elettrolitica del cloruro (che si può ricavare dall’acqua nell’industria dei materiali refrattarî sono usati il carbonato, l’ossido e i silicati, nell’estrazione della cellulosa dal legno il ...
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riduttore
riduttóre s. m. [der. di ridurre]. – 1. a. (f. -trice) Chi riduce, chi esegue una riduzione di opere letterarie, teatrali o musicali: il merito del successo dell’adattamento televisivo è del [...] per es. – in soluzione acquosa alcalina – l’ossido rameico a ossido rameoso). 2. Nella tecnica, apparecchio, congegno o dispositivo per ridurre una grandezza, o comunque per operare una riduzione, una diminuzione: a. In meccanica, dispositivo (detto ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente [...] attraverso un processo di arrostimento, con successiva riduzione e raffinazione; viene usato nella fabbricazione di tetrossido di p. (o ossido salino), il minio; biossido di p., anche detto, per il suo colore, ossido pulce, usato nella fabbricazione ...
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sterilizzazione
steriliżżazióne s. f. [der. di sterilizzare]. – L’operazione di sterilizzare, e l’effetto; anche, il modo con cui tale operazione viene effettuata. 1. In senso proprio: a. In biologia, [...] s. con mezzi chimici, come l’ossido di etilene, l’ozono, l’ossido di propilene, ecc., usati soprattutto per sue doti creative. Nel linguaggio econ., s. della scala mobile, riduzione, comunque ottenuta, del punto della contingenza; s. dell’oro, l ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, [...] minerali (blenda, calamina, smithsonite, ecc.) e si estrae attraverso il loro arrostimento e successiva riduzione a metallo dell’ossido con carbone in storte chiuse riscaldate dall’esterno, o più frequentemente per elettrolisi delle soluzioni acide ...
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ossidoriduzione
ossidoriduzióne (o òssido-riduzióne) s. f. – 1. In chimica, reazione (detta anche redox) nella quale si ha trasferimento di elettroni: l’atomo che li perde (acquistando quindi cariche [...] fonte di energia per gli organismi; suo concetto fondamentale è che nelle cellule ogni ossidazione per avvenire deve accompagnarsi a una contemporanea riduzione e viceversa, e che quindi la respirazione interna non è altro che una catena di ...
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spugna
(ant. o dial. spógna, spónga, spùngia, ant. e letter. spóngia) s. f. [lat. spongia, dal gr. σπογγία e σπογγιά, der. di σπόγγος «spugna; fungo spugnoso», prob. di origine mediterranea]. – 1. a. [...] e di idrogenazione; s. di ferro, ferro metallico ottenuto in forma di piccole masse spugnose per riduzione di ossido di ferro, usato per depurare i gas di cokeria dai composti solforati. d. In farmacia, s. di gelatina, massa bianca costituita ...
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stronzio
strònzio s. m. [lat. scient. Strontium, dal nome delle miniere di Strontian, in Scozia]. – Elemento chimico di simbolo Sr, numero atomico 38, peso atomico 87,62, metallo alcalino-terroso con [...] , in alcune alghe del genere Fucus: si presenta come un metallo bianco argenteo, duttile, malleabile, che si prepara per riduzione dell’ossido con alluminio o per elettrolisi dal cloruro fuso, usato, fra l’altro, come assorbitore di gas in tubi ...
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omologazione
omologazióne s. f. [der. di omologare; nel sign. 2, der. di omologo]. – 1. Con accezione generica, l’atto con cui una autorità o un organo competente omologa, cioè riconosce legittimo, valido [...] si ottiene un suo omologo: così, facendo reagire metanolo con ossido di carbonio e idrogeno in presenza di un catalizzatore, si ottiene etanolo. 3. fig. Uniformazione, riduzione a un determinato modello, con appiattimento delle differenze e delle ...
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ossidoriduzione
ossidoriduzióne (od ossido-riduzione) [Comp. di ossid(azione) e riduzione] [CHF] Reazione, indicata anche come redox, in cui si ha trasferimento di elettroni tra i reagenti; l'atomo che perdendo elettroni diventa uno ione positivo...
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente di dimero, trimero, tetramero...