ostiaòstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto [...] dell’umanità: Cessan gl’inni e i misteri beati, Tra cui scende, per mistica via, Sotto l’ombra de’ pani mutati L’ostia viva di pace e d’amor (Manzoni). 2. Per diretta derivazione dal sign. prec., il sottile disco di farina di frumento (impastata ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia [...] ), antica via costruita nel corso del sec. 4° a. C., che da Roma conduceva a Ostia con 22 km di percorso. Attualmente, relativo o appartenente a Ostia, nome con cui nell’uso corrente si designa l’agglomerato urbano, facente parte del comune di Roma ...
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tapascione
s. m. e f. e agg. (scherz.) Nel gergo dei maratoneti, chi partecipa alle gare senza intenti agonistici, per il puro piacere di portare a termine il percorso. ◆ In cinquemila alla Roma-Ostia: [...] di Battocletti e della Alagia "Ma dove andate?". "Ad Ostia, nonne'!". "A piedi ?". Scampoli di dialogo ad un semaforo al Palaeur. Sono i cinquemila e passa della classica maratonina Roma-Ostia. (R. St., Corriere della sera, 26 febbraio 2001, p ...
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quarantore
quarantóre (o quarant’ore) s. f. pl. – Pratica religiosa e liturgica, consistente nell’adorazione pubblica del Ss. Sacramento, visibile nell’ostensorio contenente l’Ostia consacrata, solennemente [...] occasioni, prolungata per un determinato tempo oppure breve, sempre osservando la disposizione che abbia inizio con il termine della messa in cui viene consacrata l’Ostia da esporre all’adorazione, e si concluda con il rito solenne della benedizione. ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: [...] c. una chiesa, un altare; c. l’ostia, c. il pane e il vino, trasmutare, nella messa, il pane e il vino nel Corpo e Sangue di Gesù Cristo. In usi fig.: quella terra fu consacrata dal sangue dei martiri; c. all’immortalità (o semplicem. consacrare), ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; [...] , e. del calice, il gesto con cui il celebrante, subito dopo le parole della consacrazione, mostra ai fedeli, innalzandoli, l’ostia e il calice consacrati; con uso assol., l’e., il momento della messa in cui tali atti vengono compiuti dal celebrante ...
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codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia [...] a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona, formarono una corporazione con sede a Ostia e poi in Porto. ...
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frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); [...] la f. del pane (v. fractio panis); f. dell’ostia, il rito dello spezzare l’ostia eucaristica durante la messa. 2. a. Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto o, più genericam., parte staccata di un tutto: il noleggio della bicicletta costa 5 ...
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cialda
s. f. [dal fr. ant. chalde, agg., «calda»]. – 1. a. Pasta di farina, poco dolce, lievemente aromatizzata, che si cuoce senza grassi fra due testi e riesce sottile come un’ostia. All’uso fiorentino, [...] con odore di anice, si dice brigidino. b. Ostia di farina non lievitata, in cui si chiudono, dopo averla inumidita, le polverine medicamentose per poi deglutirle. 2. Con uso estens., il termine è stato adoperato (come brigidino) anche per indicare la ...
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baby-cantante
(baby cantante), loc. s.le m. e f. Cantante di età giovanissima. ◆ L’esibizione all’Ariston di una baby-cantante, tuttavia, non sarebbe una novità in assoluto. (Sicilia, 27 settembre 2001, [...] cantanti [testo] Il baby festival trasloca da Fiumicino a Ostia. Le selezioni per scovare baby-cantanti, baby-presentatori e in via Pietro Rosa. (A. Z., Tempo, 25 maggio 2004, p. 38, Ostia & Fiumicino).
Composto dal s. m. e f. e agg. inv. baby, ...
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Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati O. Antica (10.185 ab. nel 2008) e Lido di O. (88.620 ab. nel 2008), nel Comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città portuale romana,...
Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità.
Nel linguaggio ecclesiastico, Gesù Cristo in quanto offertosi come vittima sacrificandosi sulla croce per espiare i peccati dell’umanità. Per diretta derivazione da questo...