soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. [...] ma non obiettivabili con l’esame clinico o con mezzi strumentali: sono tali la maggior parte delle sensazioni dolorose, le parestesie, le false vertigini, ecc. In tutti questi sign. si oppone a oggettivo e obiettivo. 2. In grammatica: a. Proposizione ...
Leggi Tutto
neurite1
neurite1 (o nevrite) s. f. [der. di neuro- (o nevro-), col suff. medico -ite]. – Processo morboso a carico dei nervi, cranici o periferici, di natura infiammatoria o degenerativa, caratterizzato [...] la perdita completa della conduzione nervosa, provocando spasmi, contrazioni, paresi, paralisi, se sono colpiti i nervi motorî, o parestesie e anestesie, se sono colpiti i nervi sensitivi, e infine anidrosi, alterazioni della cute, ecc., se sono lese ...
Leggi Tutto
neurovascolare
agg. [comp. di neuro- e vascolare]. – Nel linguaggio medico, riferito a strutture nervose e vascolari; sindromi n., ogni condizione morbosa caratterizzata da turbe circolatorie (cianosi, [...] ischemia) e disturbi sensitivi (dolori, parestesie) localizzati agli arti, dovuta ora a cause (postraumatiche, malformative, ecc.) che esercitano compressione o stiramento su plessi nervosi o vasi sanguiferi, ora a genesi oscura (come nell’ ...
Leggi Tutto
aura
àura s. f. [dal lat. aura, gr. αὔρα]. – 1. a. Sinon. letter. e poet. di aria, spec. per indicare l’aria in movimento: Te beata, gridai, per le felici A. pregne di vita (Foscolo); quindi, vento leggero, [...] di una crisi epilettica (convulsiva o no), che si manifesta con spasmi, movimenti automatici (a. motoria), con parestesie (a. sensitiva), con sensazioni visive, olfattive, uditive, visioni figurate (a. sensoriale). 4. Radiazione, soffio vitale, come ...
Leggi Tutto
PARESTESIE (dal gr. παρά "presso" e αἴσϑησις "sensazione")
Giovanni Mingazzini
Sensazioni patologiche non dolorose, spontanee, cioè senza stimolo corrispondente. Appaiono per lo più sotto forma di formicolio, d'intorpidimento, di punzecchiature,...
Malattia, diffusa in Africa, caratterizzata da parestesie, tremori e paraparesi spastica irreversibile ma non progressiva. La natura è presumibilmente tossica (ingestione ripetuta di manioca con residua presenza di glicosidi cianogenetici).