parlamento
1. MAPPA Il PARLAMENTO è un organo politico collettivo, formato da un gruppo di persone elette dal popolo; il popolo, attraverso i parlamentari eletti, che lo rappresentano, partecipa alla [...] assai diversi nei vari stati (il p. italiano, francese, inglese; i due rami del p. italiano; convocare, sciogliere, rinnovare edificio in cui ha sede il parlamento (andare al p.). 4. Nel medioevo, invece, il parlamento era un’assemblea generale degli ...
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parlamentoparlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre [...] Pubblica adunanza: chiamare, convocare il popolo a p.; a parlamento Nel decimo [giorno] chiamò le turbe Achille (V. Monti assai diversi nei varî stati: il P. italiano, francese, inglese; i due rami del P. italiano; convocare, chiudere, riaprire ...
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Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato [...] allEquipe, dopo essere stato accusato dalla stampa inglese di essersi fatto «influenzare» dalla potenza del promesso “riforme a tutto campo” in modo da rendere il Parlamento europeo a prova di corruzione, conflitti di interesse e clientelismi ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa [...] ‹bil ov ràits›, la «carta dei diritti», cioè il testo dei diritti e delle libertà costituzionali votato dal Parlamentoinglese nel 1689, che costituisce il fondamento delle democrazie moderne. b. In contesti ital., il termine (già adoperato nel ...
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esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; [...] è molto tempo che non suono il violino e sono fuori e.; l’inglese lo conosco bene, ma sono fuori d’e.; tornare, rimettersi in e., mesi) per cui il governo è a volte autorizzato dal parlamento a riscuotere le entrate e a pagare le spese previste dal ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] di eresia; C. stellata (ingl. Star Chamber), tribunale inglese, abolito nel 1640, che giudicava cause di natura politica e in partic., negli stati a sistema rappresentativo, i due rami del Parlamento; così, in Inghilterra, la C. alta o dei Lord, e la ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, [...] un blocco potrebbe ritorcersi contro di noi, perché qui non parliamo di embargo sulle armi, ma di carrette del mare coi Esteri) • Altro che ong, secondo la Camera dei Comuni inglese il vero pull factor, che inciterebbe ad attraversare la Manica ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, [...] l'esternalizzazione delle frontiere e delle responsabilità sull'accoglienza, parlando solo di accordi con la Libia e i Paesi 14, Commenti (Umberto Santino). Da rinviare all’inglese border externalisation, che sintetizza la loc. externalisation of ...
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bicameralismo
(o bicamerismo) s. m. [der. di bicamerale; la variante bicamerismo è formata direttamente con bi- e camera]. – Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, distinte normalmente [...] in «alta» e «bassa» e poste in posizione di assoluta parità (sistema che ha avuto tipica espressione nel parlamentoinglese, costituito da una Camera alta, dei Lords, e da una Camera bassa, dei Comuni). ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) [...] e il nome del proprietario. Atto di n., denominazione di due leggi (ingl. acts of navigation) emanate dal parlamentoinglese nel 1651 e nel 1660, che introdussero misure protezionistiche del commercio con l’estero le quali influirono enormemente ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito che il re non aveva il diritto di riscuotere...
Nome del parlamento inglese (così chiamato da uno dei suoi membri, il mercante Praise-God B.) nominato nel 1653 dopo la chiusura del Parlamento lungo. Con il suo scioglimento O. Cromwell divenne l’unica autorità nello Stato.