democraticodemocràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito [...] b. s. m. (f. -a) Fautore, assertore della democrazia e degli ordinamenti democratici: è un vero d., una convinta democratica; meno com., seguace di un partitodemocratico. 2. agg. Per estens., di persona alla mano, che tratta e conversa volentieri ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, [...] (Concita De Gregorio, Repubblica, 9 luglio 1999, p. 7, Politica) • Perché poi non sia «politicamente maturo» il partito riformista, o democratico che dir si voglia, il gruppo dirigente della Margherita lo spiega senza troppi giri di parole: noi siamo ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] in discussione, proporre alla scelta, oppure deliberare in genere: messero a partito Di dare a quelli duo iusto martoro (Ariosto). 2. Persona da l’influenza nel governo e nello stato: p. democratico, moderato, conservatore, radicale, p. monarchico, ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] Cultura) • Ero [...] esasperato dal processo, labile e oltranzista insieme, di formazione di un partito senza sostanza e senza identità: senza brand, perché il termine «democratico» è il più a-specifico che si conosca; senza ideologia, visto che non ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partitodemocratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del [...] . Arrivano i Neodem e agitano i petali della Margherita. Vogliono meno Stato e più sicurezza, un nuovo patriottismo e un Partitodemocratico che sia un po’ meno «teo», sufficientemente «dem», ma anche molto «pop». Con buona pace dei Teodem e dei ...
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demogrillino
agg. e s. m. 1. Che, chi all’interno del Partitodemocratico, è favorevole a un’alleanza con i grillini, cioè i seguaci del Movimento 5 Stelle. 2. Partecipe dell'alleanza tra Partitodemocratico [...] giugno 2013) • [tit.] Demogrillini [testo] Andare al governo coi grillini o non andare al governo coi grillini? Dentro il partitodemocratico ci sono i favorevoli e gli sfavorevoli, con tutte le sfumature comprese fra le due posizioni, e poi ci sono ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partitodemocratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano [...] questo caso la nuova maggioranza dovrebbe basarsi su un’alleanza o un accordo programmatico tra il Movimento 5 Stelle e il PartitoDemocratico. Mentre il colore giallo contraddistingue ovviamente i Pentastellati, il colore rosso è stato attribuito al ...
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Pd
s. m. inv. Sigla di Partitodemocratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partitodemocratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno [...] , 10 febbraio 2007, Napoli, p. V) • Nel centrodestra, [Silvio] Berlusconi vorrebbe tanto fare il partito simmetrico del Pd, ovvero il Partito della Libertà, flirtare con [Massimo] D’Alema per rifare la legge elettorale in chiave maggioritaria, ma poi ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente [...] : i deputati s.; anche s. m.: un s., una s., i socialdemocratici. In partic., relativo o appartenente al Partito Socialista democratico italiano (PSDI), fondato nel 1947 in seguito alla scissione del Partito Socialista di Unità Popolare (PSIUP). ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere [...] di sinistra (DS), il cui simbolo era appunto una quercia, scioltosi nel 2007 e confluito nel PartitoDemocratico (PD). 2. Quercia marina, alga bruna delle fucacee (Fucus vesiculosus), comune sulle coste settentr. dell’Atlantico e del Pacifico ...
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(PD) Formazione politica italiana nata nell'ottobre del 2007 dalla confluenza dei Democratici di sinistra e della Margherita; suo primo segretario nazionale è stato W. Veltroni, al quale sono subentrati nel febbraio 2009 D. Franceschini, nell'ottobre...
Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla fine del XVIII secolo. A differenza, però,...