pasquapàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità [...] di ceppo), il Natale; p. di Befana o p. Epifania, l’Epifania; p. fiorita, la domenica delle Palme; p. piccola, il lunedì dopo Pasqua (anche pasquetta), o la domenica in Albis; p. rosa, meno com. p. di rose, o delle rose, ant. p. rosata, la Pentecoste ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo [...] parla troppo per difendere sé o accusare un altro è proprio lui il colpevole. In partic., uova benedette, o uova di Pasqua, quelle che, fatte benedire dal sacerdote (tradizione in uso spec. nel passato), si mangiano nel pranzo o a mezza mattina del ...
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pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia [...] della messe: aveva il valore di una festa di ringraziamento e in quel giorno gli Israeliti si recavano, come per la pasqua e la festa «dei tabernacoli» o «delle capanne», in pellegrinaggio al tempio di Gerusalemme. Con questo sign., il termine non ...
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pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni [...] triduo p., il nucleo fondamentale e il vertice dell’anno liturgico, costituito dai tre giorni di venerdì santo, sabato santo e domenica di Pasqua; veglia p., l’insieme delle cerimonie che si celebrano nella notte tra il sabato santo e la domenica di ...
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resurressi
resurrèssi (anche resurrèsso o risurrèsso) s. m. [adattamento del lat. della Chiesa resurrexit «è risorto» (o resurrectio «risurrezione»)], ant. – Risurrezione di Cristo, nell’espressione [...] di resurresso (G. Villani) o lunedì di Risurresso (D’Annunzio), il lunedì di Pasqua. Per estens., riferito a personaggi mitologici: la sua [di Adone] morte e il suo resurresso erano annualmente celebrati col tornare della primavera (E. Cecchi). ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] periodo festivo, soprattutto se non ci si erano scambiati precedentemente gli augurî); essere sotto le f., vicini a Natale o a Pasqua; prov., la santa Epifania tutte le f. si porta via, perché chiude il ciclo delle feste natalizie; f. di san Giuseppe ...
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pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo [...] per una pasqua di Natale a pasquare col conte Ruberto (Sacchetti). Per estens., far festa: Lo ’ntelletto sta de fore, O’ l’amore sta a pasquare (Iacopone), l’intelletto è escluso dove l’amore gioisce. ...
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quartodecimani
(o quattuordecimani o quatordecimani) s. m. pl. [dal lat. tardo quartodecimani, der. di quartusdecĭmus «quattordicesimo» (o di quattuordĕcim «quattordici»)]. – Nome con cui sono indicati [...] Cristo) il 14 del mese di nisan, il giorno stesso cioè della Pasqua degli Ebrei, in contrasto con l’uso delle Chiese occidentali che celebravano la Pasqua (come ricordo della resurrezione) la domenica successiva; la divergenza liturgica provocò una ...
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quinquagesima
quinquagèṡima s. f. [dal lat. quinquagesĭma, femm. sostantivato dell’agg. quinquagesĭmus «cinquantesimo»; i sign. del n. 2 dal lat. eccles. (sottint. dies)]. – 1. Portorio, dazio del 2% [...] o semplicem. q., la domenica precedente la prima domenica di quaresima, così detta perché cade nel 50° giorno prima di Pasqua; dal 1970, con il nuovo ordinamento dell’anno liturgico e del calendario ecclesiastico, questa domenica, che costituiva (con ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] s. specie del pane e del vino; la s. comunione, la s. cresima; accostarsi ai s. sacramenti; il s. Natale, la s. Pasqua. In molti casi l’aggettivo, per il suo valore determinativo, è parte integrante della locuz.: acqua s. (detta anche acqua benedetta ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione del «passare oltre» del Dio d’Israele,...
pasqua
Alessandro Niccoli
Due occorrenze in Rime XCIX 2 e 3 Messer Brunetto, questa pulzelletta / con esso voi si ven la pasqua a fare: / non intendete pasqua di mangiare, / ch'ella non mangia, anzi vuol esser letta.
Secondo l'uso del tempo,...