picciolo2
pìcciolo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. Nome del denaro ridotto di peso e di valore, quando furono coniati i primi grossi (v. piccolo2). b. Moneta fiorentina del valore [...] p., non avere un centesimo; non valere un p., nulla; Porti le scarpe che mamma ti fece, ... Che non costarono un picciolo (Pascoli). Al plur., più genericam., soldi, quattrini: e i primi p., come li fece? (Pirandello). 2. P. quadrato, antica misura ...
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picciolopicciòlo (letter. picciuòlo) s. m. [lat. pop. peciŏlus (class. petiŏlus), dim. di pes pedis «piede»: propriam. «piedino» e per estens. «picciòlo»]. – 1. In botanica, la parte assile, di varia [...] lunghezza, che sorregge la lamina fogliare e la collega al caule: simile a un piccolo ramo nell’aspetto organografico esterno, ne differisce per la struttura anatomica che presenta simmetria bilaterale ...
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spicciolare1
spicciolare1 v. tr. [der. di picciòlo, col pref. s- (nel sign. 3)] (io spicciòlo, ecc.), non com. – Staccare dal picciòlo, o da quello che comunem. si chiama picciòlo, cioè il gambo o peduncolo [...] di un frutto, il peduncoletto o pedicello che, nelle infiorescenze, unisce, per es., un chicco d’uva al graspo o un chicco di mais alla spiga: s. un’albicocca, una ciliegia, staccandole dal ramo; s. i ...
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intrapicciolare
agg. [comp. di intra- e picciòlo]. – In botanica, che sta dentro al picciolo: stipola i., formazione che comprende le due stipole di una foglia unite fra loro e accresciute in modo da [...] essere situate all’ascella della foglia (dette perciò stipole ascellari); gemma i., quella che si sviluppa nei tessuti della base del picciolo, come se fosse racchiusa in un astuccio. ...
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stipola
stìpola s. f. [lat. scient. stipula, che è dal lat. class. stipŭla «stoppia», adottato da Linneo sulla base del sign. che i dizionarî dell’epoca davano per stipŭla «folia seu vaginae, quibus [...] libere o in vario modo concresciute, e in questo caso prendono nomi diversi: s. adnate se concresciute con il picciolo, e interpicciolari quando derivano dal concrescimento di stipole di foglie diverse e opposte; se la saldatura coinvolge le stipole ...
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livistona
livistóna s. f. [lat. scient. Livistona, dal nome di P. Murray, barone di Livingstone o Livistone]. – Genere di palme a lento sviluppo, con circa 25 specie dell’India, Cina e Australia: hanno [...] temperato-calde alcune specie come Livistona chinensis, chiamata dai giardinieri Latania borbonica, con foglie profondamente incise e picciolo inerme, la quale si presta anche per la decorazione di appartamenti, e Livistona australis, che ha foglie ...
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tiglio
tìglio s. m. [lat. tĭlia]. – 1. a. Nome delle piante arboree del genere Tilia, l’unico genere della famiglia tigliacee, che comprende alcune decine di specie, di cui le più diffuse in Italia sono: [...] chordata, sinon. T. parvifolia o T. sylvestris), alto fino a circa 25 m, a chioma rotonda, densa, foglie con picciòlo glabro e pagina inferiore con peli rossastri, infiorescenze cimose con peduncolo concresciuto in parte con il nervo mediano di una ...
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peziolo
pezìolo (o peziòlo) s. m. [dal lat. petiŏlus, variante di peciŏlus «picciòlo»]. – 1. In botanica, forma dotta per picciòlo. 2. In zoologia, segmento anteriore del peduncolo che, in certi insetti [...] (soprattutto imenotteri), connette il torace con l’addome; il segmento posteriore è denominato postpeziolo ...
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Asse che sorregge la lamina fogliare e i pezzi fiorali e serve da collegamento al caule; può anche mancare, e allora le foglie sono sessili. Il p. ha anche funzione di sostegno; in relazione a ciò in esso sono molto sviluppati i tessuti meccanici,...