verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura [...] sconosciuta come Patrizia Vicinelli viene finalmente data la giusta attenzione. (Lisa Bentini, Manifesto, 2 dicembre 2007, p. 13, Cultura).
Composto dal confisso verbo- (ricavato dall’agg. verbale) aggiunto all’agg. visuale.
V. anche verbo-visivo. ...
Leggi Tutto
Regista teatrale rumeno (n. Bucarest 1943). Esordì ancora studente con Omul care s-a trasformat în cîne ("L'uomo che si è trasformato in cane") di Osvaldo Dragun, curandone, oltre alla regia, le scene e i costumi; si mise in luce con Şeful sectorului...
Poeta, teorico e critico d'arte italiano (Milano 1922 - Torino 2003). Esponente dell'ultima generazione di poeti futuristi, nell'introduzione alla sua raccolta di Testi-poemi murali (1944, con prefazione di F. T. Marinetti), enunciò la teoria...