scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi [...] l’ale accorta Scese dal cielo in su la fresca riva (Petrarca). e. Calare da un luogo posto più a settentrione: le popolazionibarbariche scesero in Italia nel 6° sec. dopo Cristo. f. non com. Discendere, derivare per stirpe: Sceso Gernando è da’ gran ...
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stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in [...] un luogo: lo s. di popolazionibarbariche entro i confini dell’Impero romano. 3. a. Nel linguaggio finanziario, assegnazione di una somma a un determinato scopo, cioè, più esattamente, l’impostazione in un bilancio preventivo dell’ammontare massimo ...
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romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: [...] . In partic., leggi r.-b., le leggi romane fatte raccogliere dai barbari nel sec. 6°, a uso delle popolazioni romane soggiogate, negli stati fondati dai popoli germanici nell’Occidente già romano; le principali sono: la Lex romana Wisigothorum ...
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insediare
v. tr. e intr. pron. [der. di sedia, nei sign. ant. o fig. di «dignità; residenza; sede; dimora»] (io insèdio, ecc.). – 1. tr. Immettere ufficialmente in possesso di un ufficio, di una dignità, [...] ; non com., di cose: la copertura di ghiaccio e di neve che si insedia nei bacini di alta quota. c. Di popolazioni che si spostano, stanziarsi, prendere stabile dimora in un territorio: le tribù barbariche che si erano insediate lungo il Danubio. ...
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migrare
v. intr. [dal lat. migrare] (aus. essere). – Lasciare il luogo di origine per stanziarsi, anche solo temporaneamente, altrove. È più generico di emigrare (di cui non ha i sign. specifici), e [...] di animali e particolarmente di uccelli, sia anche di altre cose (v. migrazione): le orde barbariche migravano verso i confini dell’Impero romano; intiere popolazioni erano costrette a m. e a perdere la loro terra, diventando gente dispersa e senza ...
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Leggendarie popolazioni barbariche dell’Asia, che la tradizione biblica, e poi cristiana e musulmana, vide incombere come una minaccia di sterminio sulla civiltà.
NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome di negri siano comprese varie razze,...