ferrofèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] , battere il f.; un blocco, una sbarra di f.; laminati, profilati di f.; tondino, filo di f.; rottami di f.; una porta, una ringhiera, un ponte diferro; f. vecchio (anche per indicare oggetti vecchi diferro, e con questo sign. si scrive talvolta ...
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vetro
1. MAPPA Il VETRO è un materiale artificiale, che si presenta come una massa solida omogenea trasparente, dura e fragile; allo stato fuso è estremamente modellabile, e per questa sua caratteristica [...] con questo materiale (un negozio di vetri artigianali), 3. e una lastra di questo materiale che viene inserita nel telaio di finestre, porte e sportelli (armadio, porta, credenza a vetri; sostituire, rompere il v. di una finestra). 4. Per estensione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] ; le P. diferro, tra le Alpi Transilvaniche e i Balcani. c. P. (o bocca) del ghiacciaio, cavità di varia dimensione e di quei dispositivi nei quali la presenza di un segnale di uscita dipende dalla combinazione dei varî segnali in ingresso: portedi ...
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adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre [...] paiono, ed hanno De l’a. rigido i riflessi (Carducci). 2. ant. Ferro, acciaio, e in genere metallo durissimo: tutta diferro era la stretta entrata, E le porte eran d’etterno a. Ferrate d’ogni parte tutte quante (Boccaccio); i’ pur son tuo, non nato ...
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arpione
arpióne s. m. [prob. lat. harpăgo -onis: v. arpagone1]. – 1. Ferro uncinato adoperato per varî usi; in partic. il ferro, detto anche pollice, fissato nel muro per infilarvi l’anello delle bandelle [...] di cancelli, nonché diporte e finestre, spec. rustiche. 2. a. Grosso chiodo con testa a becco, adoperato per fissare le rotaie del arrestare il moto di un altro elemento esercitando su di esso una trazione. 3. Ferro tagliente a forma di S, che veniva ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno [...] parte decorativa del trono e di altri mobili da parata, in epoca recente complemento pratico e ornamentale diporte e finestre. b. ant. del marzo 1946 (in Italia si è detto anche sipario diferro, cortina o sipario d’acciaio), e che nel linguaggio ...
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inferriata
s. f. [propr., part. pass. di inferriare, sottint. finestra]. – 1. Grata diferrodi forme semplici, usata a solo scopo di protezione di finestre e porte-finestre, o in luoghi di detenzione [...] anche per chiusura diportedi accesso e di comunicazioni: i. inginocchiata, quando nella parte inferiore presenta un e cinque o sei contrabastoni scorciati e intrecciati; è spesso ornata di chiodi nelle intersezioni (ed è detta allora i. inchiodata). ...
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pettine
pèttine s. m. [lat. pecten -tĭnis, der. di pectĕre «pettinare»]. – 1. a. Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, metallo, materie plastiche) usato per ordinare, ravviare, acconciare [...] obbligata per gli sci, serie diporte chiuse consecutive. h. In aeronautica, manovra acrobatica per cui due file d’apparecchi volano alla stessa quota l’una incontro all’altra incrociandosi. i. In marina, sbarra diferro con due denti che s’infilano ...
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saracinesca
saracinésca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. saracinesco, prob. perché ritenute di provenienza saracena, o perché messe alle porte dei paesi costieri per proteggersi dalle scorrerie dei [...] saraceni]. – 1. In epoca medievale e rinascimentale, portadi città, castelli, edifici fortificati (detta anche cateratta), formata da un cancello diferro o da un pesante tavolato che, sostenuto da corde o catene avvolte a un verricello, s’alzava o ...
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saliscendi
saliscéndi (ant. saliscéndo) s. m. [comp. dei temi di salire e scendere]. – 1. Sistema di chiusura diporte, imposte, battenti, costituito da una spranghetta diferro, o anche di legno, che, [...] l’apertura; dalla parte opposta la spranghetta può essere azionata da una cordicella che attraversa il battente in un foro: un s. di ottone, diferro; alzare, abbassare il s.; chiudere, aprire il saliscendi. 2. a. Un salire e uno scendere frequente ...
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(rom. Porțile de Fier; serbocr. Derdap; ted. Eisernes Tor) Stretto passaggio, lungo circa 3 km e largo 160 m, al confine serbo-romeno, tra Orșova e Turnu Severin, dove il Danubio si apre la strada tra i Carpazi e i Balcani. Nel 1896 per consentire...
ferro
Luciano Graziuso
Adoperato quasi sempre in senso proprio, il vocabolo ricorre alcune volte, in sede di paragone, nel Convivio, là dove D. difende il volgare dalle accuse di coloro che, per mascherare la propria imperizia, danno colpa...