pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria [...] il filosofo statunitense W. James (1842-1910), accentuando il valore totalizzante dell’azione e conferendo quindi al pragmatismo il carattere di teoria metafisica e morale della verità (in polemica con queste posizioni, Peirce preferirà definire le ...
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pragmatistico
pragmatìstico (o prammatìstico) agg. [der. di pragmatismo] (pl. m. -ci). – Del pragmatismo, conforme al pragmatismo: la dottrina p.; anche in senso più generico, di atteggiamento intellettuale [...] finalità essenzialmente pratiche, che ricerca risultati concreti e immediati: avere un concetto p. della vita, della professione. ◆ Avv. pragmatisticaménte, secondo i principî del pragmatismo; sul piano pratico o, con finalità concrete: impostare ...
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pragmatista
(o prammatista) s. m. e f. [der. di pragmatismo] (pl. m. -i). – Seguace del pragmatismo in filosofia o, più genericam., nel modo di trattare o considerare determinati problemi. Talvolta anche [...] come agg., nello stesso senso di pragmatistico ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi [...] un Dio creatore) ma insiste sulla reciproca autonomia degli enti che da esso derivano. In senso più specifico, nel pragmatismo e neorealismo americano, la concezione secondo cui la realtà come tale non può essere compresa a priori in uno schema ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco [...] ciascuno arriva con la sua storia, con i suoi valori che non possono essere considerati premessa irrilevante a un pragmatismo indifferente. (Giornale, 31 gennaio 2002, p. 8, Commenti) • A sancire la nuova alleanza è arrivato ieri sera il benvenuto ...
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irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche [...] diversi in rapporto al diverso valore dato ai termini ragione, intelletto, razionalità, ecc. (è servito pertanto a indicare la filosofia di Nietzsche, l’intuizionismo di Bergson, il pragmatismo, la filosofia dell’azione, l’esistenzialismo, ecc.). ...
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neoempirismo
s. m. [comp. di neo- e empirismo]. – Termine con il quale sono designate correnti filosofiche ed epistemologiche di fine Ottocento e del Novecento (pragmatismo, neopositivismo, operazionismo, [...] filosofia analitica), le quali ravvisano nell’esperienza, comune e scientifica, l’unica fonte da cui pensiero e linguaggio, conoscenza e comunicazione, desumono i proprî contenuti: strutture e strumenti ...
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plurialimentato
p. pass. e agg. Che può essere alimentato da più fonti, attraverso più canali. ◆ a spaccare i 15 dell’Ecofin è stato l’obbligo di comunicare i prezzi in anticipo per le compravendite [...] prezzo offerto sia il migliore? La direttiva quadro non specifica, la sensazione è che si pensi a un misto di pragmatismo e qualche forma di controllo. Senza contare che la deroga alla trasparenza per non specificati volumi suona come una scappatoia ...
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antisinistra
(anti sinistra), agg. Contrario alla sinistra e alla sua linea politica. ◆ Con [Gerhard] Schroeder e la sua filosofia della «neue Mitte» e il suo pragmatismo al limite dell’opportunismo [...] gli ideologismi anti sinistra diventano meno credibili, imponendo un confronto sui contenuti che rischia di dividere il vecchio fronte moderato-conservatore tenuto a lungo assieme da [Helmut] Kohl. (Foglio, ...
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spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire [...] sull’onda dell’anti-proibizionismo e dell’anti-pacifismo, adesso gli infaticabili rinnovatori e provocatori scommettono anche sul pragmatismo del giorno per giorno. (Foglio, 18 settembre 1999, p. 3) • oltre all’annunciata disponibilità da parte dell ...
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Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine (pragmatism) deriva, come disse il...
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo d’affari dai suoi critici più frettolosi,...