presidium
〈pr’i∫’ìd’ium〉 s. m., russo [variante di traslitt. di prezidium, che a sua volta è dal ted. Präsidium, dal lat. praesidium «presidio»] (in ital. per lo più pronunciato 〈presìdium〉). – Presidenza, [...] direzione, ufficio di presidenza, di direzione. In partic., nell’Unione Sovietica, era denominato P. del Soviet supremo l’organo direttivo del partito comunista che svolgeva il lavoro politico del Comitato ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, [...] solo da officine autorizzate dal ministro della Salute (siringhe, cannule, irrigatori, disinfettanti, apparecchi di contenzione e di protesi, insetticidi e disinfestanti per uso agricolo, ecc.). 4. Forma italianizzata, non com., di presidium. ...
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ukase
ukaṡe s. m., invar. – Adattamento, per tramite francese, del russo ukaz 〈ukàs〉, editto, decreto dello zar (o anche, successivamente, del presidium del Soviet supremo), usato quasi esclusivam. per [...] significare, in espressioni per lo più scherz., un ordine, un comando o un’imposizione che non ammette deroghe o alternative, cui si deve assolutamente obbedire: le direttive del partito non devono essere ...
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Uomo politico sovietico (Bol´šaja Tes´, Krasnojarsk, 1911 - Mosca 1985). Membro della segreteria del Presidium del Soviet supremo (1960-65), direttore del dipartimento per l'organizzazione del comitato centrale del PCUS (1965-76), deputato al...
Uomo politico cecoslovacco (Uhrovec, Slovacchia, 1921 - Praga 1992). Prese parte alla resistenza comunista, membro del Presidium e segretario del Partito comunista slovacco (1963-68). Esponente dell'ala rinnovatrice del partito, D. successe,...