comporrecompórre (ant. compónere) v. tr. [lat. compōnĕre, comp. di con- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere insieme, ordinatamente, più cose: c. le idee; c. le parole nel discorso. [...] composizione: c. una pagina, una colonna. In matematica, proprietàdel c., v. componendo. b. Formare un tutto unico mettendo compone bene; anche sostantivato: esercitarsi nel c.; avviamento al comporre. 3. a. Acconciare, assestare, sistemare: c. i ...
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componendo
componèndo s. m. [ger. di comporre]. – In aritmetica, operazione mediante la quale si passa dalla proporzione a : b = c : d alle nuove proporzioni (a + b) : a = (c + d) : c, oppure (a + b) : [...] b = (c + d) : d, equivalenti a quella iniziale. Tale proprietà di equivalenza si dice del componendo o, anche, delcomporre. ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: [...] che studia proprietà metriche inerenti alla del poeta di deviare dalle norme consuete del metro. ◆ Avv. metricaménte, per quanto riguarda il metro, come elemento del verso e della strofe: una poesia metricamente ben fatta; anche, in metrica: comporre ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] quali siano invertibili e per le quali valgano le proprietà formali della somma e del prodotto ordinario: esempî di corpo sono i numeri da 14 a 144 punti): ordinare una serie di caratteri di c. 10; comporre il testo in c. 9 e le note in c. 7; un ...
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rientrare
v. intr. [comp. di ri- e entrare] (io rïéntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Entrare di nuovo in un luogo da cui si era usciti: rientrò in casa per la porta di servizio; rientrai nel negozio [...] perduta: è rientrato in possesso della proprietà, dei suoi beni, dei suoi denari, del proprio appartamento; dopo il divorzio è rientrata all’allineamento generale; in partic., in tipografia, comporre una linea in modo che costituisca capoverso, che ...
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composito
compòṡito agg. [dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»]. – 1. Composto: questo non seguita nelle cose miste e c. (B. Castiglione); macchina c., v. compound; per estens., eterogeneo, [...] e fasciami di legno, diffuso nella seconda metà del secolo 19°, e ripreso in qualche speciale costruzione moderna ottenuti dal raccoppiamento di materiali diversi così da sfruttare le proprietà positive di ciascuno di essi, come il cemento armato ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, [...] centro di studî (oggi comunem. centro culturale); proprietà i., il diritto d’autore su un’ colto, amante degli studî e del sapere, che ha il gusto del bello e dell’arte, o di sentimento, cerebralmente: comporre, dipingere troppo intellettualmente. ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi [...] ., e come agg., essere, stare c., serbare, nella posizione del corpo, nell’atteggiamento delle membra, in tutti i proprî atti, un o assorbimento di energia, formando un prodotto di proprietà diverse da quelle degli elementi componenti: c. inorganici ...
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condurre
(ant. condùcere) v. tr. [lat. condūcĕre «condurre insieme, stipendiare, prendere in affitto», comp. di con- e dūcĕre «guidare, condurre»] (io conduco, tu conduci, ecc.; pass. rem. condussi, [...] trasmettere, riferito a mezzi che hanno la proprietà di far passare, per es., il terminare, compiere, finire. d. Comporre opere letterarie, musicali, artistiche, questi soldi spero di condurmi sino alla fine del mese; o ridursi: guarda a che punto ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] , impiegata per comporre la frattura di un osso lungo. h. N. di Möbius ‹mö′öbius› (dal nome del matematico ted. un estremo di essa, un mezzo giro; è caratterizzata da curiose proprietà, come quella di continuare a essere un unico anello, ma con ...
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Snellius-Pothenot, problema di
Snellius-Pothenot, problema di problema di topografia che consiste nel determinare la posizione di un punto P rispetto a tre punti dati A, B e C, dei quali è nota la posizione, tali che A, B, C e P siano complanari....
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta dall'atto pubblicato dal Piattoli (pp....