singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo [...] doppio (o multiplo, come un nodo, una cuspide, o un punto di discontinuità, ecc.). e. In linguistica, numero s. (e, più com., come s. m., il singolare), classe della categoria grammaticale del numero, presente in molte lingue nella flessione dei ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] termina dopo l’effettuazione di tutte le riprese in programma e il risultato si stabilisce in base ai punti conseguiti da ciascun contendente nelle singole riprese. In varî giochi di carte o d’altro genere: scrivere, segnare i p.; chi fa l’ultima ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò [...] di un ente che presenta una situazione particolare, eccezionale rispetto agli altri (v. singolare, n. 1 d): la curva ha una s. in P, il punto P è un puntosingolare della curva. Scioglimento o scoppiamento o risoluzione delle s., procedimento della ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti [...] , r. di una funzione analitica, il risultato dell’integrazione della funzione su un percorso che racchiude al più un solo puntosingolare; il valore di tale integrale è indipendente dal percorso ed è nullo nel caso in cui il percorso non racchiuda ...
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tutto
1. MAPPA L’aggettivo TUTTO, riferito a un sostantivo singolare, ne indica l’intera estensione o l’intera quantità, oppure esprime il concetto della completezza o della pienezza (t. il mondo, tutta [...] pace con tutti; contento lui, contenti tutti), 4. mentre al singolare maschile significa ogni cosa (penso io a t.; quando c’è le forze
del tutto
di tutto
di tutto cuore
di tutto punto
di tutto rispetto
dopo tutto
ecco tutto
giocare il tutto per tutto ...
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cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: [...] sull’oroscopo è ritenuto massimo. 6. In matematica, tipo di puntosingolare di una curva, per cui, immaginando la curva descritta da un punto mobile, in una cuspide questo punto inverte bruscamente la direzione del suo movimento (è detto perciò anche ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] e a dipinti; lo stesso sign. è espresso talvolta anche dal singolare: la l. severa di un monumento, di una statua. Per estens non possa fare la forza nemica, riesce a raggiungere, nel punto di attacco o di difesa, la necessaria superiorità. c. ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere [...] tellurici, atmosferici, meteorologici, ecc.; in partic., in fisica, f. critico, comportamento singolare di proprietà termodinamiche e di trasporto di un mezzo materiale in vicinanza del punto critico di una transizione di fase. b. In statistica, ogni ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] le f. del verbo (nei varî tempi e modi); la f. del singolare, del plurale, di un nome, di un aggettivo, di un pronome; : forme di 1a specie, la retta considerata come luogo dei suoi punti (punteggiata), il fascio di rette e il fascio di piani (che ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, [...] . Nell’uso com. moderno, si dice della scrittura di singole lettere dell’alfabeto che per maggior altezza e per forma particolare finisca con virgola, o punto e virgola, o due punti); al principio d’ogni periodo, e cioè dopo un punto fermo (o anche ...
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punto singolare
punto singolare per una linea espressa da un’equazione in forma implicita ƒ(x, y) = 0 è un punto in cui gradƒ = 0, avendo indicato con gradƒ il gradiente della funzione scalare ƒ. La classificazione dei punti singolari si esegue...