r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato [...] , detto anche grigio di anilina, derivato dalla nigrosina); in biochimica, coenzima R è altro nome della biotina, vitamina del gruppo B. Nel codice alfabetico internazionale, la lettera r viene convenzionalmente identificata dal nome Romeo. ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto [...] tutelato dalla legge (per es., l’istigazione a delinquere); r. aberrante, quello commesso contro persona diversa da quella che giudiziaria: v. comunicazione, n. 1 e); corpo del r., v. corpo, n. 1 b; quasi reato, locuz. usata per indicare il reato ...
Leggi Tutto
brogliàccio (o brogliazzo) s. m. [der. di brogliare, prob. sul modello del fr. brouillard, brouillon, der. di brouiller «mescolare; scarabocchiare»]. – Scartafaccio. In partic., registro sul quale si annotano [...] e di prima mano si hanno anche in marina il b. del giornale di chiesuola e il b. del giornale di macchina; sono invece documenti ufficiali, di pieno valore giuridico, il b. dei segnali e il brogliaccio r. t. (cioè radiotelegrafia), registri su cui si ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] che modi si multiplichi la famiglia, con che arti diventi fortunata e beata, con che ragioni s’aquisti grazia (L. B. Alberti). 8. R. sociale (dal fr. raison sociale), il nome commerciale sotto il quale agisce una società in accomandita semplice o in ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] ) seguendo in un senso o nell’altro l’ordine di rifrangibilità dei varî colori dello spettro. b. Meno frequente, riferito a luce artificiale: i r. della lampada; o a luce, naturale o artificiale, riflessa: il brillante mandava vividi raggi. c. Con ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: [...] tra due o più stati, aziende o altri enti economici; rapporti tra enti pubblici, tra amministrati e amministratori. b. In diritto, r. giuridico, il rapporto che intercorre, come insieme di obblighi di comportamento e diritti, tra un soggetto e tutti ...
Leggi Tutto
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] a. Liberazione di qualcuno da una posizione passiva di obbligato (v. rilevare, n. 3 b): r. nella fideiussione. b. Il subentrare ad altri, in un contratto di locazione (r. di un’azienda, di un negozio), o nel possesso, nella proprietà di qualche cosa ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] dinamica), in base al quale a ogni forza che un corpo A esercita su un corpo B fa riscontro una forza uguale e contraria esercitata da B su A; in partic., r. vincolare, la forza esercitata su un corpo da un vincolo cui esso è soggetto. Per estens ...
Leggi Tutto
rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] persona di riguardo, che è tenuta in molta considerazione; di qui, nel gergo della mafia, uomini di r., i mafiosi. b. Per estens., avere, portare r. agli o per gli animali, alle o per le piante, a o per un oggetto, non maltrattarli o danneggiarli. c ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] indossa il primo assoluto in classifica nel giro ciclistico d’Italia, e il corridore stesso: detenere, essere la maglia rosa. b. Legni r. (o di r.), quelli forniti dal fusto, dai rami e talora dalle radici di varie piante, i quali per il colore o l ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano una vastissima zona del continente...