fall out
〈fòol àut〉 (o fall-out) locuz. ingl. [comp. di fall «caduta» e out «fuori»], usata in ital. come s. m. – La ricaduta sul suolo terrestre, da zone più o meno alte dell’atmosfera, di nuclidi radioattivi [...] là diffusi da esplosioni nucleari (espressioni ital. equivalenti sono ricaduta radioattiva, e pioggia o precipitazione radioattiva). ...
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scintigrafia
scintigrafìa s. f. [comp. di scinti(lla) e -grafia]. – 1. In medicina nucleare, tecnica di diagnostica funzionale (detta anche scintillografia) che fornisce la rappresentazione su carta [...] evidenza modificazioni rapide della distribuzione del tracciante; sc. sequenziale rapida, che consente di rappresentare il passaggio della sostanza radioattiva nei vasi sanguigni. 2. In fisica, tecnica con cui si misura l’assorbimento dei raggi X o γ ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] , il complesso degli elementi che si ottengono da un elemento radioattivo per successive disintegrazioni; sono famiglie radioattive naturali quelle che hanno per capostipiti l’uranio, l’attinio e il torio. e. In tipografia, famiglia di caratteri ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito [...] (d. anodico, d. catodico); in partic., d. attivo, denominazione generica di sostanza radioattiva depositata su una superficie, e con sign. specifico l’insieme degli elementi radioattivi che hanno origine dal decadimento di un’emanazione e che si ...
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tecnezio
tecnèzio (o tecnèto) s. m. [lat. scient. Technetium, der. del gr. τεχνητός «artificiale»]. – Elemento chimico radioattivo di numero atomico 43, simbolo Tc, del settimo gruppo del sistema periodico, [...] e E. Segrè (all’università di Palermo) per bombardamento del molibdeno con deutoni, individuato in seguito nei prodotti di decomposizione radioattiva dell’uranio: è un metallo di colore argenteo, lucente, il cui nome deriva dal fatto che è stato il ...
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radiocarbonio
radiocarbònio s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e carbonio]. – In chimica, l’isotopo radioattivo del carbonio (ΔC) che si forma nell’alta atmosfera per effetto della radiazione cosmica [...] primaria e che, ossidato a opera dell’anidride carbonica radioattiva, entra a far parte delle sostanze organiche che costituiscono gli organismi viventi: la quantità in cui è presente in tali organismi si mantiene in equilibrio finché sono in vita, ...
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radiocolloide
radiocollòide s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e colloide]. – In chimica, sostanza radioattiva allo stato colloidale. ...
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ricaduta
s. f. [der. di ricadere]. – Il fatto di ricadere, di essere ricaduto. Raro in senso proprio, più com. in senso morale (una r. nel vizio, nel peccato, e analogam. nell’abuso dell’alcol e sim.), [...] r.; si teme una r.; c’è sempre la possibilità di una r.; una r. potrebbe essergli fatale; e in fisica, nell’espressione r. radioattiva, per cui v. fall out. ◆ Prob. a un calco di questa espressione ingl. (che ha anche un uso fig.) è dovuto l’uso ...
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radioemanazione
radioemanazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e emanazione]. – Lo stesso che emanazione radioattiva (v. emanazione). ...
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eman
èman s. m. [tratto da eman(azione)]. – In fisica, unità di misura della concentrazione di emanazione radioattiva in un gas o in un liquido, pari a 10-10 curie per litro di fluido. ...
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sigillata, sorgente In fisica, sorgente radioattiva incorporata in un materiale inattivo, o chiusa in un involucro inattivo, in modo da evitare qualsiasi possibilità di contaminazione.