recanatese
recanatése agg. e s. m. e f. – Di Recanati, cittadina delle Marche in prov. di Macerata: l’economia r.; la popolazione r., e, come sost., abitante, cittadino, oriundo di Recanati: un R., una [...] R., i Recanatesi; per antonomasia, il Recanatese, G. Leopardi, nato a Recanati. ...
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eco-elettrodomestico
(eco elettrodomestico), s. m. Elettrodomestico progettato in modo tale da ridurre le emissioni che inquinano l’ambiente. ◆ «I normali costruiscono e i matti sfasciano, non è così?», [...] spiega con una battuta Rodolfo Giorgetti, quarantenne trapiantato in terra friulana da Recanati, per anni direttore della cooperativa che si chiama Noncello (è il fiume della zona) e oggi ideatore del progetto sugli eco-elettrodomestici. (Ida ...
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leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; [...] e con riferimento ai caratteri proprî della sua poesia, al suo pensiero, al tono dei suoi scritti: il verso l., la tristezza l., il pessimismo l.; il concetto l. della natura; la visione l. del mondo. ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i [...] poeta-soldato, denominazione attribuita a G. Mameli e a G. D’Annunzio. Seguito da una specificazione più precisa: il p. di Recanati, il p. dell’Eneide, il p. degli Inni Sacri; il p. del dolore, dell’infelicità, il Leopardi; per antonomasia, il sommo ...
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ricordanza
s. f. [dal lat. tardo recordantia, der. di recordari «ricordare»], ant. – 1. poet. L’atto, il fatto di ricordare, oppure ciò che si ricorda o ciò che di una cosa, di un fatto o di una persona, [...] dell’anima (Deledda). Come titolo di opere: Le ricordanze, uno dei «grandi idillî» di G. Leopardi (composto a Recanati tra l’agosto e il settembre del 1829); Ricordanze della mia vita, autobiografia di L. Settembrini (pubblicata postuma nel 1879 ...
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sabato
sàbato (ant. o region. sàbbato) s. m. [lat. sabbătum, dal gr. σάββατον, e questo dall’ebr. shabbāt «(giorno di) riposo»]. – Sesto giorno della settimana, l’ultimo lavorativo per alcune categorie [...] fino a tarda ora la sera del sabato, cui talvolta seguono folli e pericolose corse in macchina per il rientro a casa. ◆ Il sabato del villaggio, titolo di uno dei Canti di G. Leopardi, composto a Recanati in un solo giorno, il 29 sett. 1829. ...
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denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del [...] corpo; il monte Tabor di Recanati è stato denominato «colle dell’Infinito»; da’ quali [cavriuoli], non sappiendosi per tutti il suo nome, ella fu Cavriuola dinominata (Boccaccio). Come intr. pron., denominarsi, trarre, prendere il nome: secondo ...
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Comune della prov. di Macerata (102,8 km2 con 21.338 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 293 m s.l.m. su una dorsale collinare tra le basse valli dei fiumi Musone e Potenza. Importante centro agricolo e commerciale, con attività industriali...
Comune della prov. di Macerata (17,3 km2 con 11.786 ab. nel 2008). Il centro è situato sulla costa adriatica, poco a NO della foce del fiume Potenza. Sviluppata l’attività peschereccia. Industrie chimiche, metalmeccaniche, alimentari, del legno...