ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] le competenze e spese bancarie; conto di netto r., documento che il commissionario rimette al committente per renderlo edotto dei ricavi delle vendite eseguite per suo ordine e conto, delle spese inerenti sostenute e dei compensi a lui spettanti; per ...
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ricavo2
ricavo2 (o arricavo; ant. recavo) s. m. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, sinon. di dormiente, cioè l’estremità fissa (e punto d’appoggio o resistenza) di qualsiasi manovra corrente; l’altro estremo, sul quale si esercita lo sforzo, è chiamato tirante ...
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preventivo
agg. e s. m. [der. del lat. praeventus, part. pass. di praevenire «prevenire»]. – 1. agg. Che previene, che serve a prevenire, che ha la capacità, lo scopo, la funzione di prevenire, di evitare [...] effettuare; p. di esercizio, conto nel quale si espongono i costi probabili di un ciclo o di più cicli di produzione e i ricavi che si spera di ottenere da questa; p. d’impianto, conto nel quale si espongono i capitali occorrenti per l’impianto di un ...
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distinta
s. f. [femm. sostantivato di distinto, sottint. nota o sim.]. – Nota di titoli, valori, oggetti varî, ecc., in cui sono specificati i loro dati caratteristici: d. dei prezzi, delle spese; d. [...] l’inoltro); d. del bucato, ecc. Nel linguaggio banc. o comm.: d. di netto ricavo, documento che la banca invia allo scontista per comunicare il netto ricavo delle cambiali accettate allo sconto; d. di negoziazione, documento compilato da una banca ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: [...] delle imprese, della formazione del prezzo nelle varie forme di mercato); costo m. (v. costo1); produttività m. (v. produttività); ricavo m. (v. ricavo); spesa m. (v. spesa, n. 3 a); utilità m. (v. utilità). Con sign. diverso, impresa m., l’impresa ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] costo, ogni spesa, consumo o perdita subìta per acquisire, produrre e vendere un bene o per rendere un servizio; e. di ricavo, ogni entrata o profitto conseguiti direttamente o indirettamente con la vendita di un bene o con la resa di un servizio. e ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio [...] cinquantamila euro; la s. del restauro si aggira sul mezzo milione di euro; la s. va divisa in parti uguali. La s. è maggiore del ricavo, la s. non vale l’impresa, è più la s. che l’impresa, frasi prov., usate anche in senso fig., per indicare che la ...
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insussistenza
insussistènza s. f. [der. di insussistente]. – 1. Condizione di ciò che è insussistente, che non ha cioè fondamento nella realtà: provare l’i. di un fatto; i. di un pericolo. Anche col [...] prescrizione estintiva di un debito) che modifica in aumento il patrimonio; i. passiva, mancanza totale o parziale di un elemento dell’attivo (per es., furto di un bene, mancato conseguimento di un ricavo) che modifica in diminuzione il patrimonio. ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica [...] dell’azienda e di cui esso è parte integrante; c. di esercizio, destinato a raccogliere gli elementi di costo e di ricavo dell’esercizio di imprese di servizî. b. Operazione di banca che dà luogo a particolari scritture che definiscono e registrano i ...
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contribuire
contribüire v. tr. e intr. [dal lat. contribuĕre, comp. di con- e tribuĕre «attribuire»] (io contribüisco, tu contribüisci, ecc.). – 1. tr. a. ant. Dare, offrire: que’ pochi che possono c. [...] onori e denaro (Foscolo). b. non com. Recare come contributo: c. la propria esperienza; c. tutto il ricavo a un’opera di beneficenza. 2. intr. (aus. avere) Cooperare, prendere parte attiva: c. al successo di un’iniziativa; voglio c. anch’io nella ...
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Somma di denaro che si trae dalla vendita, o rivendita, di un prodotto, da una prestazione e simili.
Più tecnicamente, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizi e considerata come reintegrazione, totale...