ricorso2
ricórso2 s. m. [dal lat. recursus -us, der. di recurrĕre «ricorrere»]. – 1. a. L’azione di ricorrere a un’autorità o a un magistrato per ottenere la tutela di un proprio diritto o interesse, [...] quanto viziata da errori di diritto; r. straordinario percassazione, mezzo di impugnazione analogo, ma privo di pagine a stampa. b. Nella pratica edilizia, sono detti talora ricorsi gli strati orizzontali (più propriam. denominati corsi o filari) ...
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cassazione1
cassazióne1 s. f. [der. di cassare; la locuz. Corte di cassazione (come quella più ant. di Tribunale di cassazione) ricalca il fr. Cour de cassation (e Tribunal de cassation)]. – Annullamento, [...] l’uniforme interpretazione della legge, giudicando sui ricorsi contro sentenze, civili o penali, pronunciate dalle magistrature inferiori: presidente, consigliere di C.; ricorrere, fare ricorsoper c. (ma, nell’uso corrente, più com. in cassazione). ...
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controricorso
controricórso s. m. [comp. di contro- e ricorso]. – Ricorso presentato in opposizione a quello della parte avversaria. Nel diritto processuale civile, la scrittura in cui la parte contro [...] la quale è diretto il ricorsopercassazione espone le ragioni che essa adduce per il rigetto del ricorso. ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. [...] per giusta causa intimato nei confronti di una lavoratrice che aveva segnalato all’autorità pubblica un ricorso 'Interno), a proposito di una sentenza della Corte di Cassazione: «Il diritto di cronaca si esercita legittimamente “solo quando ...
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incidentale
agg. [dal lat. mediev. incidentalis, der. del lat. incĭdens -entis (v. incidente1 e incidente2)]. – 1. a. Che avviene per un concorso casuale di avvenimenti: una serie di fatti i.; in partic., [...] riconvenzionale), o collimare con esse (appello i. in via adesiva); ricorso i., nel ricorso civile percassazione, atto con cui la parte cui è notificato il ricorso, nel caso sia rimasta parzialmente soccombente, può proporre proprie doglianze contro ...
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ricorrere
ricórrere v. intr. [lat. recŭrrĕre, comp. di re- e cŭrrĕre «correre»] (coniug. come correre; aus. essere, raro avere). – 1. non com. Correre di nuovo: son dovuto r. in cerca del medico; hai [...] , decise di r. al giudice; r. in appello, in cassazione contro una sentenza; r. nelle forme previste dalla legge, fare ricorso (v. ricorso2, n. 1 a). c. Servirsi di qualche mezzo per raggiungere lo scopo voluto: non essendoci ormai altra possibilità ...
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motivazione
motivazióne s. f. [der. di motivare; nel sign. 2, per influenza dell’ingl. motivation]. – 1. L’atto del motivare; in partic., nel linguaggio burocr., esposizione delle ragioni che giustificano [...] atto della Pubblica Amministrazione (quando, per legge, esso debba essere formalmente motivato) costituisce motivo di ricorso al giudice amministrativo, mentre costituisce motivo di ricorso in Cassazione ove si tratti di provvedimenti giurisdizionali ...
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impugnazione
impugnazióne s. f. [dal lat. impugnatio -onis]. – L’atto, l’azione, il fatto d’impugnare, di opporsi cioè a una decisione, di contrastare un’opinione o un’affermazione, di negare la validità [...] un’altra fase del procedimento, che si svolge su istanza di una delle parti ed è diretta a controllare la giustizia della precedente decisione giurisdizionale: i. di una sentenza; mezzi d’i., l’appello, il ricorsopercassazione, la revocazione, ecc. ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, [...] di cosa giudicata, cioè, riferito a sentenza, diventare definitiva, non poter più essere impugnata nei modi ordinarî (appello, ricorsopercassazione, ecc.); fig., questione ormai passata in g., i cui termini sono già definiti, su cui non è più ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] Con gli stessi sign., ma in un senso anche più generico: a. Per mezzo di, locuz. prep. che introduce il nome della persona o della talora come sinon. di motivo (di ricorso, d’appello, d’impugnazione e sim.): la Cassazione ha respinto il primo m. e ...
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Impugnazioni. Ricorso per cassazione
Arturo Capone
ImpugnazioniRicorso per cassazione
Le sezioni semplici della Cassazione circoscrivono la sfera operativa della pronuncia delle Sezioni Unite del 2005 che aveva escluso, in caso di inammissibilità...
Filtro in appello e ricorso per cassazione
Paolo Vittoria
Si mettono qui a confronto le decisioni di legittimità intervenute tra il 2014 ed il 2016 sul tema del filtro in appello, introdotto nel 2012: l’atteggiamento prevalentemente critico...