risurrezionerisurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza [...] nella sua integrità, carne e spirito, la seconda all’aspetto collettivo, sociale, alla «comunione dei santi». La dottrina della risurrezione degli uomini trova nel cristianesimo il suo fondamento e la sua garanzia nella r. di Cristo, il Salvatore che ...
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resurressi
resurrèssi (anche resurrèsso o risurrèsso) s. m. [adattamento del lat. della Chiesa resurrexit «è risorto» (o resurrectio «risurrezione»)], ant. – Risurrezione di Cristo, nell’espressione [...] Pasqua di resurressi, la Pasqua; e analogam. lunedì della pasqua di resurresso (G. Villani) o lunedì di Risurresso (D’Annunzio), il lunedì di Pasqua. Per estens., riferito a personaggi mitologici: la sua ...
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risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata [...] a Parigi nel 1836 da tre emigrati polacchi per l’apostolato religioso tra i compagni d’esilio, e tuttora esistente ...
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ottonario
ottonàrio agg. e s. m. [dal lat. octonarius, der. di octoni «a otto a otto»]. – Nella metrica italiana, verso o. (o assol. ottonario), verso di otto sillabe (o, più propriam., di otto «posizioni [...] metriche»), con gli accenti principali sulla terza e settima sillaba (per es, i due versi della Risurrezione del Manzoni: È risorto: or come a morte La sua preda fu ritolta?). ...
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anamnesi
anamnèṡi (alla greca anàmneṡi) s. f. [dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Propr., reminiscenza, ricordo; in questo sign., il termine è adoperato soprattutto nell’enunciazione [...] (a. patologica). 3. Nella liturgia, la parte del canone della messa che, immediatamente dopo la consacrazione, ricorda la passione, risurrezione e ascensione di Cristo e contiene l’offerta al Padre e la domanda di accettare il sacrifizio; è detta ...
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noli me tangere
‹... tànǧere› (lat. «non mi toccare»). – 1. Parole che, nel Vangelo di Giovanni (20, 17), Gesù risorto rivolge a Maria Maddalena; la frase prosegue: nondum enim ascendi ad Patrem meum [...] al Padre mio», ed è interpretata come esortazione di Gesù alla Maddalena a non indagare, toccandolo, se egli dopo la risurrezione avesse ancora un corpo reale giacché, non essendo ancora risalito al Padre, il suo corpo non poteva non essere reale ...
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triduo
trìduo s. m. [dal lat. triduum «periodo di tre giorni» comp. di tri- «tre» e tema affine a dies «giorno»]. – Ciclo di preghiere o di riti concluso nello spazio di tre giorni; i tridui di preghiere [...] , celebrazione storico-rituale del mistero pasquale che ha inizio la sera del giovedì santo con la messa in cena Domini e si conclude con i vespri della domenica di risurrezione: costituisce il nucleo fondamentale e il vertice dell’anno liturgico. ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti [...] e comprende il tempo di Avvento (con le solennità di Natale ed Epifania), Quaresima (che porta alla Pasqua di Risurrezione) e tempo pasquale (con le solennità di Pasqua, Ascensione e Pentecoste). Con questo sign., l’agg. deriva dalla corrispondente ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, sia che il solo corpo muoia, mentre l’anima...
Fu detto Anastasi il santuario in onore della Risurrezione fatto erigere circa il 326 da Costantino, per coprire ed onorare il Santo Sepolcro a Gerusalemme. Secondo la tradizione romana per i mausolei imperiali, ebbe forma rotonda. La maestosa...