rocchetto1
rocchétto1 s. m. [der. del lat. mediev. roccus, che è dal franco hrok]. – 1. Sopravveste di lino bianco che s’indossa direttamente sull’abito talare, con maniche lunghe e strette, lunga fino [...] e prelati, come segno della loro dignità; è concessa anche a canonici, parroci e cerimonieri pontifici: venne il curato in rocchetto, il sagrestano coll’olio santo (Verga). 2. Piccolo mantello di maglia d’acciaio (chiamato anche mantello da vescovo o ...
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rocchetto2
rocchétto2 s. m. [der. di rócca]. – 1. a. Cilindro (di legno di betulla o di ontano) su cui sono avvolti i filati comuni per cucire, munito di un foro che permette di montarlo sull’apposito [...] la stessa larghezza della parte attaccata alla scarpa. 2. estens. Arnese per usi varî di forma simile al rocchetto per filati. In partic.: a. Nella tecnica cinematografica, meccanismo per arrotolare la pellicola grezza o già fissata, consistente ...
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diabolo
diàbolo s. m. [dal fr. diabolo, tratto da diabolique «diabolico»]. – 1. Gioco che consiste nell’imprimere, mediante una corda annodata per i capi a due bastoncini, un movimento rotatorio sufficientemente [...] in equilibrio sulla corda o sui bastoni. 2. Per similitudine, in radiologia, vertebre a d. (o a rocchetto), deformazione dei corpi vertebrali, osservabile in caso di spondiloartrosi e dovuta alla comparsa di osteofiti marginali in corrispondenza ...
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bobina
s. f. [dal fr. bobine «rocchetto»]. – 1. Complesso di spire di un filo, cucirino o no, avvolto ordinatamente sopra un supporto (costituito generalmente da un tubetto) in forme che variano, secondo [...] su un adatto supporto in modo da realizzare in un piccolo volume una relativamente elevata induttanza; b. d’accensione, il rocchetto d’induzione usato nel sistema d’accensione a spinterogeno dei motori a combustione interna; b. d’arresto, o di blocco ...
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rollo
ròllo s. m. [lat. tardo rŏtŭlus: v. rotolo1]. – 1. Forma region. per rotolo1. 2. Variante di rullo, usata in passato soprattutto (anche per influsso dell’ingl. roll) per indicare i rotoli di pellicola [...] cinematografica o fotografica: un r. senza rocchetto, col rocchetto; cambiare il rollo. ◆ Dim. rollino, (v.), nel sign. 2. ...
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tosaerba
toṡaèrba s. m. [comp. di tosare e erba], invar. – Macchina che serve per tagliare l’erba dei prati, usata nei parchi e nei giardini (la macchina avente funzione simile, ma adeguata agli usi [...] con impugnatura superiore per la manovra a mano, portante all’estremità inferiore un rocchetto girevole mosso in genere da un piccolo motore a scoppio, a volte elettrico; al rocchetto è assicurato un filo di nylon la cui estremità di 10-15 cm è ...
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portarocchetto
portarocchétto s. m. [comp. di portare e rocchetto]. – Perno disposto sulla macchina da cucire, nel quale si infila il rocchetto di filo. ...
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brovatura
s. f. [der. di brovare]. – Nella torcitura della seta, operazione consistente nel sottoporre i rocchetti all’azione del vapore d’acqua, in uno stanzino chiamato brova, per evitare che il filo [...] si arricci quando viene svolto dal rocchetto per essere binato o innaspato. ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul [...] rocchetto; a. un nastro intorno al cappello; si avvolse la sciarpa al collo; Erano i capei d’oro a l’aura sparsi Che ’n mille dolci nodi gli avolgea (Petrarca). b. Con altra costruzione, circondare un oggetto con un altro, involtare: avvolgersi il ...
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Cilindro su cui sono avvolti i filati comuni per cucire, munito di un foro che permette di montarlo sull’apposito alloggiamento delle cucitrici. Con significato più tecnico, nell’industria tessile, particolare confezione, tipica dei filati di...
ROCCHETTO
Giuseppe De Luca
. Sopravveste in forma di cotta (v.), ma da essa differente per la completa chiusura delle maniche, per maggior ricchezza d'ornamenti, e perché riservato non a tutti i chierici ma a quelli, fra essi, constituiti...