sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] nelle spermatofite, si differenzia all’interno dell’ovulo prendendo origine dalla megaspora fertile. 8. Saccheggio: il s. diRoma (1527); mettere, mandare a sacco (e, rafforzato, a s. e ruba), saccheggiare; con lo stesso sign. la locuz. dare il s.: c ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta [...] dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-medico diRoma. (Ansa di malattia grave». Massimo Galli, 70 anni, già professore ordinario di Malattie infettive all’Università Statale di Milano e primario all’Ospedale Sacco ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese [...] 2018, Politica) • Sicché è illusoria la prospettiva di battere Orbán, che alle elezioni del 2014 si [sommario] Il cancelliere tedesco [Olaf Scholz] a Roma. Ma la visita è accompagnata da polemiche sui Corte dei Conti, al sacco della Rai e alla ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] riparazione; fra andare e tornare ci metterò due ore buone; da Roma a Napoli il treno ci mette circa due ore; quanto ci metti logico o di causalità; m. in rilievo, far rilevare, rendere più evidente; m. in sacco o nel sacco qualcuno, fig. (v. sacco, n ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] della verità è anche il nome con cui è noto un grande disco di pietra scolpito a forma di mascherone di divinità fluviale, posto vicino all’ingresso della chiesa di s. Maria in Cosmedin a Roma, perché, secondo la tradizione popolare, mordeva la mano ...
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neurostimolazione
s. f. Stimolazione, perlopiù elettrica, del sistema nervoso. ◆ Il progetto su cui lavorano da quasi due anni, in gran segreto, i ricercatori della Lorenz Biotech guidati da Andrea Zanella, [...] è stata sperimentata per la prima volta all’ospedale Saccodi Milano e ha ricevuto il premio Novartis. (Roberta si può ridurre con la neurostimolazione elettrica / Risultati di studio del «Gemelli» diRoma [testo] […] Il dolore cronico a schiena e ...
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saccario
saccàrio s. m. [dal lat. tardo saccarius, der. di saccus «sacco»]. – Nell’antica Roma, denominazione dei fabbricanti e mercanti disacchi, e anche dei facchini e degli scaricatori di porto in [...] quanto addetti al trasporto disacchi. ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. [...] da Clemente VII a Orvieto, dove si era rifugiato in seguito al saccodiRoma (1527), allo scopo di provvedere d’acqua la città in caso di assedio: a oltre 60 m di profondità si raggiunge l’acqua, che viene attraversata mediante un ponticello. c ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] , e sim., con riferimento a persona e a cosa: Giove prese le sembianze di un’aquila; il marmo prende forma sotto lo scalpello dello scultore; la città prese il nome diRoma; la valle prende il nome dal fiume che l’attraversa. In altri contesti ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] d’uso estremamente raro sia in poesia (per es.: s’un saccodi stoppa, Ariosto, Orl. Fur. XXXIII, 122, dove però altri preferiscono a proposito. Col senso di verso o di contro: il nemico puntava sulla capitale; la marcia su Roma, su Berlino; sparare ...
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sacco di Roma
Il s. di R. fu conseguenza della decisione di papa Clemente VII di promuovere nel maggio 1526 una lega antiasburgica, detta di Cognac. Alla lega aderivano, oltre al re di Francia, i principali Stati italiani: ducato di Milano,...
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa Clemente VII alla fuga: nel mondo cristiano...