satanasàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe [...] dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana, O ribellione, O forza vindice De la ragione! (Carducci); nel Vecchio Testamento è la personificazione delle forze del male; anche nel Nuovo Testamento satana è l’avversario di Gesù, equivalente di diavolo, l’ ...
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vade retro, Satana!
〈... rètro sàtana〉 (lat. «va indietro, Satana!»). – Espressione che costituisce una variante delle parole con cui Gesù, tentato nel deserto, respinge il tentatore (Matteo 4, 10: Vade, [...] questi vuole persuaderlo a non mettersi in contrasto con le autorità di Gerusalemme (Matteo 16, 23: Vade post me Satana; e Marco 8, 33: Vade retro me Satana). La frase si ripete spesso, in tono per lo più scherz., per esprimere repulsione, o per far ...
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satanicosatànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti [...] il male: una mente s.; un cervello s.; ghigno, sorriso s., risata s.; ha congegnato un piano s., una vendetta satanica (è sinon. del più usato diabolico). b. In letteratura, detto di alcuni scrittori inglesi della prima metà dell’Ottocento (ed esteso ...
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assatanato
agg. [der. di Satana]. – Propr., invaso da Satana, o divenuto cattivo, furioso come Satana, sinon. quindi di indemoniato (cfr. anche insatanassato); si usa soltanto in senso estens. e fig., [...] di persona in stato di furore, di grande agitazione, o di visibile eccitamento, anche erotico ...
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quinario
quinàrio agg. e s. m. [dal lat. quinarius, der. di quini «a cinque a cinque», distributivo di quinque «cinque»]. – 1. agg. Formato da cinque elementi, o relativo a insiemi con cinque elementi. [...] altri versi, talora anche da solo, spec. alternando un quinario piano con uno sdrucciolo o viceversa (cfr. A Satana del Carducci: Salute, o Satana, / O ribellione). Due quinarî accoppiati in un verso solo formano il q. doppio, usato anche come metro ...
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satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni [...] alla negazione di tutti i valori morali (il termine è stato anche usato per alcuni aspetti del decadentismo letterario inglese ed europeo in generale): il s. di Shelley, di Byron, di Oscar Wilde. 2. Culto di Satana, culto delle potenze diaboliche. ...
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scongiurare
v. tr. [der. di congiurare, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. ant. e letter. Costringere il demonio o altre forze malefiche ad abbandonare la persona o la cosa che ne è invasata: fare esorcismi [...] per s. Satana; s. con formule magiche gli spiriti maligni. 2. fig. a. Pregare ardentemente in nome di persone o valori e sentimenti sacri o cari: ti scongiuro in nome dei tuoi figli, per amore di Dio; con sign. più generico, pregare fervidamente, ...
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vindice
vìndice agg. [dal lat. vindex -ĭcis «garante, mallevadore; protettore», comp. di un primo elemento incerto e di dicĕre «dire»], letter. – Che vendica o rivendica, vendicatore: farsi v. del proprio [...] Più gagliardo di lui (V. Monti). In usi estens., che serve alla vendetta, o ha il compito di vendicare: lo defendo io, tanto ch’in mano Questa v. mia spada sostegno (Ariosto); Salute, o Satana, O ribellione, O forza vindice De la ragione (Carducci). ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] la nuova etica dell’amore e della speranza, ritrovando l’origine del peccato nella coscienza malvagia, in un orizzonte dove Satana si costituisce come il tentatore per eccellenza, nemico di Dio e dell’economia della salvezza; nel Nuovo Testamento, in ...
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satanasso
(meno com. Satanasso) s. m. [dalle forme Satănas, Σατανᾶς che nel lat. e gr. biblico compaiono come varianti di Satan, Σατᾶν]. – Lo stesso che satana, ma più pop., sia nel sign. proprio, ma [...] generico, di demonio: questo cotal cavaliere ha ... la spada e l’arme e le bandiere innanzi come se andasse a combattere con satanasso (Sacchetti); sia, e più spesso, in senso estens. e fig., per alludere ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, 6-12; 2, 1-7; I Cronache 21, 1) diventa...
Satàn
Il nome di Satana (sempre che valga per questo senso) ricorre in If VII 1 Pape Satàn, pape Satàn aleppe! (v.; l'occorrenza di Mn III IX 10 è citazione da Matt. 16, 22). Negli altri casi D. usa ‛ Dite ' o ‛ Lucifero ': v. queste voci.