semiologosemiòlogo s. m. (f. -a). – 1. Variante meno com. di semeiologo, con riferimento all’attività medico-chirurgica. 2. Cultore di semiologia in campo linguistico e filosofico. ...
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semeiologo
semeiòlogo (o semiòlogo) s. m. (f. -a) [der. di semeiologia (o semiologia)] (pl. m. -gi e, meno com., -ghi). – 1. Medico chirurgo specializzato in semeiotica, o che insegna semeiotica come [...] disciplina universitaria. 2. In campo linguistico e filosofico, forma meno com. che semiologo. ...
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pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera [...] Cultura) • Se si vuol capire che cos’è un simbolo, meglio leggere [René] Guénon o [Ananda] Coomaraswamy che uno zelante semiologo o un baronale «pensatore debole»… (Roberto Calasso, Corriere della sera, 7 aprile 2007, p. 39, Cultura).
Composto dal s ...
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Linguista e semiologo di origine lituana (Tula, Russia, 1917 - Parigi 1992). Prof. nelle università di Alessandria d'Egitto, di Ankara e Istanbul e di Poitiers, dal 1965 docente e direttore dell'École pratique des hautes études a Parigi, si...
Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante punto di riferimento per la semiologia...