Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua [...] legalità e sicurezza, binomio centrale del Cofferati-pensiero. (Andrea Chiarini, Repubblica, 24 ottobre 2006, Bologna, p. II).
Composto dal nome proprio (Sergio) Cofferati e dal s. m. pensiero.
Già attestato nel Corriere della sera del 16 maggio 1995 ...
Leggi Tutto
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di [...] «zona decofferatizzata». Molti passanti però hanno battibeccato con loro e difeso il sindaco. (Luigi Spezia, Repubblica, 3 novembre 2005, Bologna, p. II).
Derivato da un non attestato p. pass. e agg. cofferatizzato con l’aggiunta del prefisso de-. ...
Leggi Tutto
contromanifestare
(contro-manifestare), v. intr. Manifestare contro chi partecipa o ha partecipato a una manifestazione di segno opposto. ◆ Urge innanzitutto manifestare e contro-manifestare, esternare [...] Esposito, Repubblica, 4 giugno 2006, Bologna, p. II) • Questa politica non vuole cittadini elettori. Vuole soltanto allunghino con il loro passo la distanza che li separa dall’Italia. (Sergio Romano, Corriere della sera, 19 agosto 2007, p. 1, Prima ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] o arabiche (mentre i segni secondo l’uso romano: I, II, III, ecc. si chiamano più comunem. numeri romani). Frequenti di una o più opere: la c. stilistica di Ungaretti, del cinema di Sergio Leone. b. Qualità, livello: la c. umana e civile di un ...
Leggi Tutto
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, [...] il significato della Croce; [Carlo Arturo Quintavalle intervistato da Sergio Frau]. (Repubblica, 27 settembre 1998, p. 30 Il cardinale di origine indiana [Ivan Dias] cita […] Giovanni Paolo II, il quale pochi mesi prima di essere eletto Papa disse: « ...
Leggi Tutto
antimprenditoriale
(antiimprenditoriale, anti-imprenditoriale), agg. Sfavorevole o contrario alle attività economiche imprenditoriali. ◆ Senza mezzi termini […] il petroliere [Riccardo Garrone] ha a [...] , Repubblica, 21 dicembre 2001, Genova, p. II) • Il segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti ha non mi sto riferendo solo a Bertinotti» [Antonio D’Amato intervistato da Sergio Rizzo]. (Corriere della sera, 2 gennaio 2004, p. 2, Primo ...
Leggi Tutto
filo-confindustriale
(filo confindustriale), agg. Favorevole agli indirizzi della Confindustria e dei suoi rappresentanti. ◆ Il primo atto andò in scena al momento di fare le giunte, dopo il voto amministrativo. [...] Gian Guido Naldi, «questo no», poi ripescato da [Sergio] Cofferati, e preferendo Paolo Rebaudengo, considerato più filo confindustriale Andrea Chiarini, Repubblica, 22 aprile 2005, Bologna, p. II) • bisogna ammettere che fino ad oggi nell’esecutivo ha ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità della propria elezione di fronte a...
Figlio (sec. 9º) del duca Gregorio III, cui succedette (870); lottò contro il fratello Atanasio II, vescovo di Napoli, che, sobillato da papa Giovanni VIII, fece prigioniero S. (877) e, dopo averlo accecato, lo mandò a Roma.