reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] appartiene invece al mondo inferiore della fantapolitica. (Simone Alliva, Espresso.Repubblica.it, 7 febbraio 2023, come reato universale. (Filomena Gallo, intervistata da Eleonora Martini, Manifesto.it, 1° giugno 2023, Società).
Composto dal ...
Leggi Tutto
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In [...] della miniatura; avorio, pergamena, o illustrazione, figura, ritratto miniati: codice ricco di miniature; una preziosa m.; le m. di SimoneMartini, di Lorenzo Monaco; le m. della Bibbia di Borso d’Este. Fig., essere o parere una m., di dipinto o ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, [...] sua potenza; tale uso sopravvive nella denominazione di opere pittoriche quali, per es., le M. di Cimabue, di Duccio, di SimoneMartini. b. In araldica, in maestà (o anche di fronte), locuz. attributiva di figure umane e di animali posti nello scudo ...
Leggi Tutto
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare [...] fiorentino, in anticipo di 9 mesi secondo lo stile pisano. Anche, rappresentazione pittorica o plastica della scena dell’annunciazione dell’angelo a Maria Vergine: l’A. di SimoneMartini, l’A. di Leonardo; l’A. di Donatello, in S. Croce a Firenze. ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] ., si dice che Giotto ha realizzato nella sua pittura v. spaziali (v. spazialità); che nella pittura di SimoneMartini o nella scultura di Agostino di Duccio predominano v. linearistici (v. linearismo), mentre nella pittura veneziana del Cinquecento ...
Leggi Tutto
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIV secolo Firenze e Siena sono i centri artistici dominanti. Mentre il fiorentino Giotto si consacra alle ricerche...
Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, datato 1315 ma ritoccato, nella parte...