slovacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Della Slovàcchia (o Slovacchìa), regione dell’Europa centr. posta a est della regione cèca (comprendente la Boemia e la Moravia), con la quale ha costituito, [...] fine del 1992, un unico stato, chiamato Cecoslovacchia: i costumi s.; la lingua s. (o come s. m., lo slovacco), la lingua, affine al ceco, parlata in Slovacchia. Come sost., abitante, nativo, originario della Repubblica Slovacca: uno s., una s.; gli ...
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slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura [...] il russo, l’ucraino (o piccolo russo) e il russo bianco (o bielorusso); s. occidentale, con il polacco, il cèco, lo slovacco, e altre varietà (come il sorabo e, ormai estinto, il polabico); s. meridionale, con lo sloveno, il croato, il serbo, il ...
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ceco2
cèco2 (raro cèko o czèco) agg. e s. m. (f. -a) [dal cèco čech] (pl. m. -chi). – Della Repubblica Ceca: popolo c.; letteratura c.; come sost., abitante della Repubblica Ceca; lingua c., o cèco s. [...] m., lingua ufficiale della Repubblica Ceca, appartenente al gruppo occidentale delle lingue slave, affine allo slovacco. ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche [...] : il territorio c., la popolazione c.; gruppo linguistico c., quello composto dalle lingue ceca e slovacca, con caratteristiche proprie, che lo distinguono dalle altre lingue slave, compreso il polacco, al quale peraltro è molto affine; legioni ...
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Uomo politico slovacco (Liskovec 1867 - Olomouc 1950); nel parlamento di Budapest fu, con A. Hlinka e M. Hodža, uno dei capi del movimento indipendentista slovacco antimagiaro; dopo la formazione della Cecoslovacchia indipendente, partecipò...
Uomo politico slovacco (Bytča, Slovacchia Occid., 1887 - Bratislava 1947); prete, deputato del Partito popolare slovacco (1925) e (1927-29) ministro della Sanità. Eletto (1938) presidente del governo autonomo slovacco, per invito di Hitler creò...