slovenoslovèno agg. e s. m. (f. -a). – Della Slovènia, regione geografica nord-occidentale della penisola balcanica, già repubblica federata della Iugoslavia e dal 1991 repubblica autonoma, confinante [...] il Friuli-Venezia Giulia a ovest: la cultura s.; l’arte s.; la lingua s. o, come s. m., lo sloveno, lingua slava meridionale, parlata in Slovenia, suddivisa in numerose varietà dialettali; come sost., abitante, nativo o originario della Repubblica di ...
Leggi Tutto
presniz
prèsniz s. m. [adattam. dello sloveno presnec 〈prèsnez〉]. – Dolce pasquale tipico della zona di Trieste, costituito da un tortiglione di pasta dolce ripieno di un composto di uva secca, noci, [...] mandorle, pinoli, pezzetti di cedro e di arancio canditi, zucchero e spezie, imbevuto di acquavite o vino di Cipro e cotto in forno ...
Leggi Tutto
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura [...] con il polacco, il cèco, lo slovacco, e altre varietà (come il sorabo e, ormai estinto, il polabico); s. meridionale, con lo sloveno, il croato, il serbo, il montenegrino, il macedone moderno e il bulgaro. Come sost., chi appartiene a un popolo, a un ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, [...] balcanica; lingue b., le lingue, appartenenti a varie famiglie, parlate nella penisola balcanica (romeno, bulgaro, serbo-croato, sloveno, macedone, albanese, greco, turco); in riferimenti storici: lega b., dei popoli balcanici contro la Turchia (1912 ...
Leggi Tutto
sonante2
sonante2 agg. e s. f. [dal ted. Sonant (fr. sonante), estratto da Konsonant «consonante»]. – In linguistica, di suono capace di costituire da sé una sillaba, cioè le vocali (in opposizione alle [...] consonanti), e certe consonanti sonore, quali le nasali e le liquide, in funzione vocalica (per es., la prima -n- nell’ingl. Johnson 〈ǧònsn〉 o -r- nello sloveno Trst 〈trst〉). ...
Leggi Tutto
zoisite
żoiṡite s. f. [dal nome del barone e studioso sloveno S. Zois (1747-1819)]. – Minerale rombico (la modificazione monoclina è detta clinozoisite), sorosilicato di calcio e alluminio, di colore [...] bianco, grigio, verdognolo o rosato, per lo più in cristalli allungati: è comune nelle rocce eruttive come prodotto di alterazione dei plagioclasî basici ...
Leggi Tutto
separatismo
s. m. [der. di separare, separato]. – 1. Tendenza o aspirazione di una parte o di un gruppo di popolazione con caratteristiche etniche o religiose sue proprie a staccarsi dall’organismo statale [...] di cui fa parte: il s. irlandese, catalano, basco; il s. armeno, croato, sloveno, curdo, ecc. 2. Nel campo religioso o culturale, tendenza a creare scissioni e divisioni all’interno di una comunità o di un gruppo. ...
Leggi Tutto
anglofonia
s. f. L’esprimersi in inglese, il parlare inglese. ◆ «New global, global greens». Niente di meglio di un pizzico di globale anglofonia per rilanciare l’azione dei verdi, specie se per l’occasione [...] 2005, Tuttolibri, p. 2) • alcune di quelle lingue, minoritarie in Italia, sono maggioritarie in altri Paesi (tedesco, sloveno, catalano) e quindi si possono considerare «seconde lingue» a tutti gli effetti: insomma, consolidandone la conoscenza si ...
Leggi Tutto
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: [...] Croazia (e in parte anche in altre zone della vecchia federazione iugoslava), appartenente, con il bulgaro e lo sloveno, al gruppo slavo meridionale, al cui interno si distingue per alcune caratteristiche fonetiche comuni ai varî dialetti. In realtà ...
Leggi Tutto
cragnolino
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Kranj, nome sloveno della Carniòla, corrispondente al ted. Krain]. – Della Carniola, abitante o nativo della Carniola, antica provincia austroungarica, incorporata [...] dopo la prima guerra mondiale alla Iugoslavia; attualmente fa parte della Slovenia. È forma largamente usata nella Venezia Giulia, dov’è invece poco com. la forma carniolino, tratta direttamente da Carniola. ...
Leggi Tutto
Poeta sloveno (Vinice, Kočevje, 1878 - Lubiana 1949). Di famiglia agiata, visse a lungo all'estero; dal 1920 fu direttore del Teatro nazionale sloveno. Insieme a F. Prešeren, è tra le voci più importanti della poesia slovena. Sensibile alle...
Patriota sloveno (Sveti Gregor, Carniola, 1865 - Sentjanž nad Dolenjskom 1917), sacerdote; studiò a Vienna all'Augustineum (1888-92), dove fece proprie le idee di un socialismo cristiano; prof. di teologia al seminario di Lubiana, si dedicò...