soziosòzio s. m. – Variante ant. di socio, anche con il sign. di amico, compare: che diavolo hai tu, sozio Calandrino? (Boccaccio); reintrodotto talvolta anche nell’uso odierno, come espressione spreg. [...] o iron.: le sue sguaiate e luride moine le cuocevano ora più che la vigliaccata di quell’altro sozio (Bacchelli). ...
Leggi Tutto
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. [...] preindustriali] e non si può fare marcia indietro. Perciò dobbiamo prepararci ad altre pandemie”). Da segnalare anche Pandemiocene, titolo del saggio di Nico Catalano e Michele Sozio, pubblicato in Italia nel marzo del 2021 da Giazira scritture. ...
Leggi Tutto
socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi [...] impresa, dividendone i rischi e gli utili: avere un s.; dividere il guadagno a metà tra i due s.; in questo affare non voglio soci. In partic., ciascuno di coloro che fanno parte di una società civile ...
Leggi Tutto
covelle
covèlle pron. indef. [lat. quod velles «ciò che tu voglia»], ant. – Lo stesso che cavelle, un nonnulla, niente: il mio sozio ha finita l’opera sua ed io ancora non ho fatto covelle (Bandello). ...
Leggi Tutto
Pittore attivo a Spoleto nella seconda metà del sec. 12º. Il crocefisso (nel duomo) da lui firmato e datato (1187) e alcuni affreschi (chiesa dei SS. Giovanni e Paolo), che gli sono attribuiti, rivelano legami stilistici con la scuola romana...
FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, continuandoli poi nel seminario vescovile;...