deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America [...] in cui si svolse a Parigi l’Exposition des Arts Décoratifs et Industriels Modernes (e perciò detto anche Stile1925); influenzato dall’art nouveau, dalla Bauhaus, dal cubismo, adottò forme semplificate, stilizzate, geometriche, e materiali nuovi e ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore [...] ’ispirazione cristiana fondato da Luigi Sturzo nel 1919 e disciolto nel 1925. b. Lingua p., la lingua dell’uso comune; in letteratura p.; romanzo p.; stampe p., raffigurazioni in stile semplice e ingenuo, talvolta grossolano, di fatti leggendarî, ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo il modo di vedere tradizionale...
MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè una forma qualsiasi di abbigliamento,...