collage
‹kolàaˇ∫› s. m., fr. (propr. «incollamento»). – 1. Procedimento d’arte figurativa (e opera realizzata mediante tale procedimento) adottato soprattutto da artisti cubisti, futuristi, dadaisti, [...] surrealisti, e da rappresentanti della pop art; consiste nell’incollare su un supporto (tela, tavola o oggetto tridimensionale) frammenti di giornali, fotografie, ritagli di tappezzeria e altri svariati materiali, in modo apparentemente casuale. 2. ...
Leggi Tutto
assemblage
‹asãblàaˇ∫› s. m., fr. [der. di assembler «mettere insieme»: v. assemblare2 e assembrare1]. – 1. Nella tecnica e in informatica, termine talora usato invece dell’ital. assemblaggio (che ne [...] da oggetti, o parti di essi, generalm. applicati a un supporto; usata già dai cubisti, dai dadaisti, dai surrealisti, nel secondo dopoguerra la tecnica dell’assemblage ha assunto particolare importanza come mezzo di passaggio dall’espressionismo ...
Leggi Tutto
surrealistico
surrealìstico agg. [der. di surrealismo] (pl. m. -ci). – Del surrealismo, dei surrealisti: il movimento s.; la pittura, la poesia s.; il cinema s. francese. Per estens., che ha caratteri [...] proprî del surrealismo: uno scenario, un paesaggio s., quasi magico. ◆ Avv. surrealisticaménte, in modo surrealistico, in forme surrealistiche: una realtà vista e interpretata surrealisticamente. ...
Leggi Tutto
dripping
〈drìpiṅ〉 s. ingl. [der. di (to) drip «sgocciolare»], usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈drìppiṅġ〉). – Tecnica pittorica consistente nel far sgocciolare i colori dall’alto, direttamente [...] attorno alla tela, creando un contatto diretto tra il pittore e l’opera, senza l’uso di pennelli; usato già da alcuni pittori surrealisti, e spec. da M. Ernst, fu adottato, a partire dal 1946, dal pittore amer. J. Pollock, e dalla scuola detta action ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità espressiva mediante il continuo tentativo...
Poeta e drammaturgo francese (Châteauroux 1924 - Parigi 2000). Seguace di A. Artaud e dei surrealisti, pubblicò nel 1946 la raccolta Apoèmes, con evidenti echi di Rimbaud e Lautréamont, e successivamente Lettres arc-en-ciel (1950) e Les revendications...