trebbiano
s. m. [forse lat. Trebulanus, agg. di Trebŭla, nome di varie città dell’Italia antica]. – Nome di un vitigno molto diffuso nella penisola, soprattutto nell’Italia settentr. e centr., e dei [...] vini, bianchi e secchi, che se ne ottengono, di cui i più noti sono il t. toscano (v. procanico), il t. d’Abruzzo, il t. di Romagna (prodotto anche in Emilia), il t. d’Aprilia, e il t. sardo, prodotto ...
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vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, [...] si tratta di una vasta famiglia di cloni, sicché, quando si parla di un v. malvasia, un v. moscato, un v. trebbiano, ecc. ci si riferisce non già a singoli vitigni bensì a famiglie di individui più o meno differenti: così, dal barbera, vitigno ...
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torgiano
s. m. – Nome di due vini prodotti nella zona del comune di Torgiano in prov. di Perugia: un tipo bianco commercializzato anche come Tor di Giano (interpretazione paretimologica del nome di Torgiano), [...] ottenuto prevalentemente da uve dei vitigni trebbiano toscano e grechetto, di colore giallo paglierino, odore vinoso, sapore rosso, prodotto con uve dei vitigni sangiovese, canaiolo e trebbiano toscano, di colore rosso brillante tendente al granato, ...
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nuragus
nuràgus s. m. [voce sarda]. – Vitigno simile al trebbiano, con grappoli conici, serrati, lunghi, e acini medî, quasi rotondi, dalla buccia sottile, verde o giallo oro; si coltiva spec. nella [...] provincia di Cagliari per la produzione (in unione con altre uve: trebbiano, vermentino, ecc.) di vini bianchi, che hanno lo stesso nome, piuttosto ruvidi, che però migliorano col tempo. ...
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bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle [...] per non alterare l’equilibrio del vino, così decisi di usarla solo con le due varietà impiegate meno espressive: Trebbiano e Trebbianello (clone di Tocai friulano), mentre Fernanda (clone di Cortese) e Garganega venivano elevati in acciaio. Quindi ho ...
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verdicchio
verdìcchio s. m. [der. di verde, per il colore dell’uva]. – 1. Vitigno coltivato soprattutto nelle Marche e usato solo per la vinificazione: ha uva bianca con acini rotondi, buccia sottile, [...] verde giallastra. 2. Il vino prodotto con tale uva, unita alla malvasia e al trebbiano toscani, di gradazione media sui 12 gradi, profumo delicato, colore paglierino chiaro, sapore secco assai gradevole. ◆ Fino a tempi recenti il vino (e così il ...
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vinsanto
(o 'vin santo') s. m. [sull’origine del nome sono state proposte varie ipotesi, nessuna però convincente]. – Tipo di vino bianco passito che si produce in Toscana, nell’Umbria e nel Lazio settentr., [...] da uve trebbiano, malvasia e altre fatte appassire sui graticci; è un vino molto profumato, per lo più abboccato o dolce ma anche semisecco, con alcolicità minima di 15-16 gradi; giunge a maturazione dopo due o tre anni di invecchiamento: come ...
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chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia [...] del Chianti; è caratterizzato da limpidezza brillante, colore rubino vivace tendente con l’invecchiamento al granato, odore intensamente vinoso talora con profumo di mammola, sapore asciutto leggermente ...
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procanico
procànico s. m. [etimo incerto]. – Nome tosc. di un vitigno (altrove noto come trebbiano della Toscana), coltivato spec. in Toscana e nell’isola d’Elba, con grappoli grandi, piramidali, acini [...] di colore verdognolo ambrato e polpa dolce: dà un vino di color paglierino, usato per accompagnare antipasti e pesce ...
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balsamino
(o balzemino) s. m. [lo stesso etimo di barzemino, marzemino e varianti]. – Nome di alcune varietà di vitigni diffusi in diverse regioni d’Italia, e in partic. della varietà di marzemino che [...] Marche: ha grappoli cilindro-conici, violacei, a maturazione precoce, da cui si ottiene un vino dolce, rosso violaceo; l’uva è detta balsamina nera, per distinguerla dalla balsamina bianca, nome con cui viene spesso chiamato il trebbiano toscano. ...
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Trebbiano d'Abruzzo DOP
Denominazione di origine protetta dei vini prodotti in numerosi comuni delle province di Chieti, L'Aquila, Pescara e Teramo, nella regione Abruzzo. La tipologia di vino bianco è la sola prevista ed è ottenuta in gran...