tremisse
s. m. [dal lat. tardo tremissis, arbitrariamente formato con tres «tre» e as assis «asse»]. – Moneta d’oro bizantina, del valore di 1/3 del soldo d’oro, che in seguito divenne l’unità della [...] monetazione aurea dei Longobardi e dei Franchi ...
Leggi Tutto
soldo
sòldo s. m. [lat. tardo sŏldus, per sŏlĭdus (sottint. nummus), nome di una moneta d’oro del tardo Impero romano (v. solido2); propriam. «intero, fatto tutto dello stesso materiale»]. – 1. a. Antica [...] moneta europea (soldo d’oro) in uso tra Goti, Franchi e Longobardi, derivante, tramite la frazione del tremisse, dal solido (v.) del Basso Impero. Nell’età carolingia il soldo fu poi la ventesima parte della lira ideale, diventando moneta reale ...
Leggi Tutto
saiga1
sàiga1 s. f. [dal ted. Säga «sega»]. – Moneta d’argento del valore di 1/4 di tremisse, imitazione del denaro romano serratus (cioè con l’orlo dentellato), preferito tra le altre monete delle antiche [...] popolazioni germaniche fino al sec. 10°. Lo stesso nome è dato alla piccola moneta d’argento merovingica dei sec. 7° e 8°, del peso di 1,25 grammi, del valore di 1/12 di soldo d’oro, sostituita alla fine ...
Leggi Tutto
tremisse Moneta d’oro dell’Impero romano prima e bizantino poi (pari a 1/3 del valore del solido aureo), che in seguito divenne l’unità della monetazione aurea dei Longobardi e dei Franchi. Si hanno t. con i nomi dei re longobardi, con il nome...
TERZO (Tercius)
Giuseppe Castellani
Questo aggettivo numerale ha due significati rispetto alle monete: quello di frazione dell'unità e quello di multiplo. In parecchie ordinazioni agli zecchieri si trovano quelle di tertii Julii o pauli dei...