unificazioneunificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani [...] tra varî stati; u. della moneta nella Comunità economica europea; u. dei contributi per le assicurazioni sociali; u. Ente nazionale italiano di unificazione – sigla UNI –, succeduto nel 1946 all’Ente nazionale per l’unificazione nell’industria) che ...
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anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazioneeuropea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche [...] l’euro: sembrava fantastico ma poi ha fatto aumentare i prezzi e mi fa vivere peggio». In alcuni altri Paesi europei ciò ha comportato la nascita di partiti dichiaratamente anti Ue. Alla luce di questi dati, non sarebbe sorprendente se ciò accadesse ...
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eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazioneeuropea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso [...] di petto gli euroscettici italiani. Che sono molti, più di quanto si pensi. Siamo certamente il paese meno eurofobico d’Europa. Ma in quanto a scetticismo, non siamo secondi a nessuno. (Antonio Polito, ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazioneeuropea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che [...] per gli standard inglesi è un euroentusiasta, teme la marea montante antiBruxelles. (Antonio Polito, Repubblica, 7 giugno 2002, p. 1, Prima pagina) • [tit.] [Tony] Blair agli eurofobici: «Una follia lasciare ...
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antieuropeista
s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario al processo di unificazioneeuropea. ◆ Meglio applicare bene nei prossimi anni i bilaterali e lasciar maturare i tempi, dice il Governo di Berna, [...] che deve fare i conti anche con la forte ala antieuropeista di Christoph Blocher, presente nella Udc, partito che è nell’Esecutivo assieme a liberal-radicali, democristiani, socialisti. (Sole 24 Ore, 12 ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò [...] cooperazione regolata da organi aventi poteri supernazionali, tendono all’unificazione delle proprie risorse (in questo senso, si parla anche dell’i. dell’Europa o i. europea). Analogam., in economia, coordinamento, fusione, concentrazione di imprese ...
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eurofobo
s. m. e agg. Chi, che manifesta timore o contrarietà nei confronti delle scelte politiche ed economiche dell’Unione Europea e, più in generale, nei confronti del processo di unificazione [...] . ◆ [tit.] Fino ad ora in Gran Bretagna il vessillo europeo aveva lo status di un simbolo pubblicitario e per esporlo servivano permessi speciali - Londra promuove la bandiera dell’Unione. Eurofobi in rivolta. (Corriere della sera, 29 dicembre ...
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eurofilo
s. m. e agg. Chi, che condivide le scelte politiche ed economiche dell’Unione Europea e, più in generale, il processo di unificazione degli Stati nazionali europei. ◆ Quella che invece si [...] profila è una nuova diarchia conflittuale fra gli stessi sostenitori del presidente all’interno del Cremlino. Una diarchia tra gli «uomini della forza», i «siloviki», e gli eurofili dell’economia, delle ...
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unificazione europea, processo di
Pier Virgilio Dastoli
Idee, movimento e azione miranti a creare gli Stati Uniti d’Europa, che trovarono compiuta espressione nel manifesto di Ventotene (➔ Ventotene, manifesto di), scritto nel 1941 da A....
anti-Europa
agg. inv. Che si oppone all’unificazione europea e agli orientamenti politici dell’Unione europea.
• È anche lecito spaventarsi di fronte alla disinvoltura con cui i vari movimenti anti-Europa diffondono slogan sulla necessità...