varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa [...] tre dimensioni. Si possono dare varie definizioni del concetto di varietà, a seconda del tipo di spazio a cui ci si le coordinate si possano rappresentare per mezzo di funzioni differenziabili dei parametri), di v. lineare, di v. topologiche, ecc. ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] , chi le scende e chi le sale, allusione alla varietà e mutevolezza delle sorti e delle condizioni umane. i. leggersi: scala di uno a centomila) significa che una unità di misura lineare sulla carta (per es., 1 cm) corrisponde a 100.000 unità sul ...
Leggi Tutto
porpora
pórpora s. f. [lat. purpŭra, dal gr. πορϕύρα]. – 1. a. Sostanza colorante che deriva da un liquido bianco giallastro, denso, secreto dalla ghiandola del mantello di taluni molluschi gasteropodi [...] della porpora, rosso vivo tendente al viola, e, in senso generico, qualsiasi varietà di rosso intenso: paramenti d’oro e di p.; tingere in p. macchia emorragica, che può essere puntiforme (petecchia), lineare (vibice) o figurata, e ha la peculiarità ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare [...] detto appunto modulare (v. modulare1), formato dalla replica (lineare, superficiale o spaziale) di quell’unità secondo date regole di o multiple, progettati per essere accostati con grande varietà e libertà (anche mediante accessorî di raccordo) allo ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] telefonare. Usi partic. ha l’esclam. un momento!, adoperata, con varietà di toni, per chiedere o ordinare l’improvvisa interruzione di quanto si statiche, ecc. delle grandezze medesime: m. lineare (dall’ingl. linear momentum) di un corpo in moto, lo ...
Leggi Tutto
simplettico
simplèttico (o simplèctico) agg. [dal gr. συμπλεκτικός «relativo all’intreccio», perché collegato in un complesso] (pl. m. -ci). – 1. In zoologia, osso s. (anche il simplettico s. m.), osso, [...] da questioni di geometria differenziale e che si inquadra nell’algebra lineare; il termine si applica poi, con sign. specifici, a varî concetti, per cui si parla di varietà s., spazio vettoriale s., trasformazione s., matrice s., gruppo s., struttura ...
Leggi Tutto
foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita [...] semplici, che possono avere un contorno rotondo, ellittico, ovato, lineare, intero o più o meno intaccato, con l’apice Ciascuna delle componenti derivanti dal fogliettamento (v.) di una varietà. b. Foglia di Cartesio, curva piana razionale del 3° ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
La...
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione che serve a determinare un’altra espressione.
Economia
Persona...